Cronaca

Treni, mattina da imprecazioni: 20334 fermo a metà strada, 20339 non ancora partito

Mentre vi scriviamo, il 20339 (Brescia 8.50 - Parma 10.48) non è ancora partito. I viaggiatori attendono di capire di che morte dovranno morire.

Foto Alberto Capelli (immagine di repertorio)

CASALMAGGIORE – Parte male la mattina per il servizio ferroviario sulla Parma Brescia. E ancor più male parte la mattina di centinaia di pendolari costretti come sempre e loro malgrado a subire le conseguenze di un servizio che va oltre ogni possibile giudizio negativo. Partiamo dall’avviso generale che Trenord dà a tutti i viaggiatori alle 8.02: “Possibili ritardi fino a 20 minuti a causa di un guasto agli impianti che regolano la circolazione dei treni tra le stazioni di Casalmaggiore e Colorno. Peccato che, già prima, i pendolari (tanti lavoratori in attesa di timbrare il cartellino alle 8 e tanti studenti) in attesa a Casalmaggiore del treno delle 7.15 siano partiti con 30 minuti di ritardo dalla stessa stazione, probabilmente per lo stesso guasto. Da lì, a catena, la prima soppressione della giornata. Una semi soppressione invero: il 20334 (Mantova 7.50 – Parma 9.20) termina la propria corsa a Piadena “A causa di un guasto tecnico che richiede un intervento di manutenzione in sede di deposito”. Ai viaggiatori, in questo caso, viene consigliato il treno successivo, il 20337 (Brescia 7.50 – Parma 9.48). Il 20338 e il 20333 poi a catena, con un ritardo di 14 minuti. Mentre vi scriviamo, il 20339 (Brescia 8.50 – Parma 10.48) non è ancora partito. I viaggiatori attendono di capire di che morte dovranno morire. Per essere solo all’inizio della mattina, insomma, non c’è male.

Nazzareno Condina

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...