Luigine, chiudono le scuole a Parma. Numerosi i casalaschi cresciuti lì
Tutte le scuole delle Luigine a Parma cesseranno l’attività con la fine dell’anno scolastico in corso. L’ordine è arrivato da Roma, su decisione delle suore
PARMA – Crisi delle vocazioni, anche se a dire il vero, ormai il personale religioso all’interno della scuola era ridotto all’osso ormai da tempo. Ieri, fulmine a ciel sereno, è arrivata la comunicazione a tutti gli insegnanti e ai genitori. Tutte le scuole delle Luigine a Parma cesseranno l’attività con la fine dell’anno scolastico in corso. L’ordine è arrivato da Roma, su decisione delle suore domenicane della Beata Imelda, che anni fa avevano assorbito l’Ordine religioso delle Luigine. Chiuderanno le scuole materne Rosa Orzi in Borgo Valorio, Santa Rosa in via Picedi Benedettini, l’elementare Santa Rosa, la scuola media Porta e il liceo della comunicazione Porta. Soprattutto quest’ultimo ha visto, negli anni, numerosi studenti dell’area Oglio Po tra i suoi allievi. Era l’istituto più antico di Parma: nato nel 1779, alcuni anni dopo dell’arrivo dell’ordine delle Luigine, ha visto passare tra le sue aule tante generazioni di parmigiani e – negli ultimi quarant’anni – anche un discreto numero di Casalaschi e Viadanesi. L’ordine delle Luigine era stato assorbito – proprio per la crisi vocazionale – 16 anni fa dalla congregazione delle suore domenicane della Beata Imelda. Un passo allora necessario, che sembrava aver scongiurato il rischio di chiusura. Ieri la comunicazione: stop alle scuole, con buona pace di tantissimi genitori e studenti che dovranno, alla fine dell’anno, fare altre scelte radicali non potendo dare continuità, loro malgrado, ad un progetto educativo e di tanti insegnanti che resteranno senza posto di lavoro.
Nazzareno Condina