Torrione Estense ed ammasso del Grano, 3.500.000 euro per il recupero
Da sottolineare che il progetto di San Daniele è il secondo più finanziato dei 273, e nelle prime posizioni in merito all’entità dei finanziamenti risulta essere pure quello di Casalmaggiore
CASALMAGGIORE/SAN DANIELE PO – La strenna natalizia è giunta, seppur con qualche giorno di ritardo. Ed è una strenna che farà piacere alle Amministrazioni. 1 milione e 500 mila euro, all’interno dell’iniziativa ‘Governo-Bellezza’ sono i contributi che vengono messi a disposizione dallo Stato per il recupero del Torrione Estense, addirittura 2 i milioni di euro messi a disposizione per il recupero dell’ex ammasso del Grano di San Daniele Po. Un risultato che giunge insperato, dopo oltre un anno e mezzo di attesa quando ormai, quasi al termine della legislatura, nessuno ci sperava più. A darne notizia, a tarda notte, il sindaco di Casalmaggiore Filippo Bongiovanni: “Una notizia incredibile e quasi insperata, il torrione può essere sistemato!” Lo stesso primo cittadino ha ringraziato tutti coloro che, ormai più di un anno e mezzo fa (l’iter delle segnalazioni si era concluso il 31 maggio del 2016) avevano spedito mail per perorare la causa. 273 (su 7.540 distribuiti in 3.197 comuni) i recuperi finanziati con 150 milioni di euro complessivi. Da sottolineare che il progetto di San Daniele è il secondo più finanziato dei 273, e nelle prime posizioni in merito all’entità dei finanziamenti risulta essere pure quello di Casalmaggiore. E’, quella di Casalmaggiore e quella di San Daniele, una vittoria di tutti. Delle amministrazioni, che ci hanno creduto, candidando i propri luoghi culturali malmessi dal tempo e dall’incuria, dovuta soprattutto all’esiguità delle risorse comunali per poter mettere in campo interventi di una certa consistenza. Ma è anche una vittoria dei cittadini. Dei tanti che hanno spedito segnalazioni a Roma. Proprio il numero dei siti presentati e tutte le vicende succedutesi dal 2016 sino al termine di questa legislatura hanno rallentato e di molto il procedimento di assegnazione. Ma ora, tutto l’iter burocratico è alle spalle. I soldi adesso ci sono, un più che cospicuo gruzzolo giunto quando ormai nessuno ci sperava più. Ora si può pensare – e in grande – ai progetti di recupero. Da segnalare che 271 mila euro sono stati assegnati anche a Rivarolo Mantovano per la Torre dell’Orologio.
Nazzareno Condina