Case del Parmigianino, luce fu: arriva l'illuminazione pubblica, ora via alla seconda fase
“Entro l’estate 2018 vorremmo chiudere la seconda fase, con tutte le opere già previste nel progetto di urbanizzazione, ossia realizzando gli asfalti mancanti, i tappetini e quant’altro. Il progetto verrà assegnato nelle prossime settimane dal comune mediante un bando apposito e dunque una gara” spiega Leoni.
VICOBELLIGNANO (CASALMAGGIORE) – E luce fu… Non saranno le luci natalizie che addobbano il centro, ma per il quartiere Case del Parmigianino, a Vicobellignano dietro la chiesa parrocchiale, è comunque un bel regalo di Natale. Da tempo questa zona della frazione di Casalmaggiore attendeva un impianto di illuminazione adeguato, e in verità attendeva anche che venisse completata una urbanizzazione mai terminata a causa di una lottizzazione rimasta a metà, come spesso accade quando si ha a che fare con i tempi lunghi della burocrazia e con fallimenti di ditte e imprese edili.
Alle ore 17 di martedì 19 dicembre il quartiere Case del Parmigiano può finalmente non sentirsi più una bella incompiuta. Al sopralluogo era presente anche l’assessore ai Lavori Pubblici, nonché vicesindaco di Casalmaggiore, Vanni Leoni, assieme all’impresa Fustinoni che ha piazzato i lampioni con luci a led e all’ingegnere comunale Enrico Rossi. “Si chiude una prima fase – ha detto Leoni – che grazie alla competenza giuridica del sindaco Filippo Bongiovanni abbiamo chiuso positivamente. Ora se ne apre un’altra legata al completamento della lottizzazione che da anni era in attesa e in stato di abbandono. Non per colpa delle precedenti amministrazioni – ci tengo a precisarlo – ma per i problemi legati al mondo dell’edilizia”.
Un quartiere abitato da tempo dunque, che finalmente ora ultima le proprie opere: il lavoro da parte dell’amministrazione è durato un paio di anni e l’escussione, per motivi di sicurezza, della fideiussione da 400mila euro dopo il superamento della scadenza dei 10 anni siglata nell’accordo del 2006, è stata decisiva per poter concludere i lavori. Anzi per iniziarli e portarli ora alla loro fase finale. “Il primo step doveva essere completato prima di Natale e l’illuminazione è arrivata, quindi siamo stati di parola” ha sottolineato Leoni. Ora spazio alla seconda parte delle opere, che concluderanno ufficialmente un quartiere in costruzione, anche se già abitato, dal 2006. “Entro l’estate 2018 vorremmo chiudere la seconda fase, con tutte le opere già previste nel progetto di urbanizzazione, ossia realizzando gli asfalti mancanti, i tappetini e quant’altro. Il progetto verrà assegnato nelle prossime settimane dal comune mediante un bando apposito e dunque una gara”.
Giovanni Gardani