Politica

Turismo a Sabbioneta e critiche leghiste a Vincenzi: Pasquali rincara la dose

"Vincenzi, in risposta alle critiche della Lega Nord sulla mancanza promozione del territorio, sulla fallimentare scelta di affidamento della gestione del turismo e sugli insufficienti investimenti sull'attrattività, si limita a parlare del suo stipendio. Soli 500 euro come sindaco. Vuole forse far intendere che per una simile cifra fa già troppo? O che il lavoro svolto sul fronte del turismo lo soddisfa? Difficile a dirlo"

SABBIONETA _ Nei giorni scorsi la Lega Nord di Sabbioneta ha criticato il sindaco Vincenzi per le promesse elettorali non mantenute circa la gestione del turismo nella cittadina Unesco.  Ebbene, sulla questione prende posizione Marco Pasquali, sabbionetano e vice segretario della Lega Nord Oglio Po: “Le scelte recenti dell’amministrazione (l’affidamento della gestione dei monumenti a una cooperativa del settore al posto della sabbionetanissima Pro Loco) hanno portato a un netto calo dei turisti, che i numeri di fine anno quantificheranno nell’ordine delle migliaia. Se nel 2015 era stato Expo a fare promozione per il territorio e nel 2016 Mantova capitale della Cultura aveva condotto a Sabbioneta molti turisti, in questo 2017 senza nessuna spinta esterna (e nonostante la mostra su Sabbioneta ancora in corso a Mantova) il calo del flusso turistico è netto e indiscutibile. Nel comunicato della Lega Nord – continua Pasquali – si imputa al sindaco Vincenzi doppia responsabilità, in quanto Sindaco e consigliere provinciale di maggioranza con delega al turismo. Per quali meriti viene da chiedersi. Il Vincenzi, in risposta alle critiche della Lega Nord sulla mancanza promozione del territorio, sulla fallimentare scelta di affidamento della gestione del turismo e sugli insufficienti investimenti sull’attrattività, si limita a parlare del suo stipendio. Soli 500 euro come sindaco. Vuole forse far intendere che per una simile cifra fa già troppo? O che il lavoro svolto sul fronte del turismo lo soddisfa? Difficile a dirlo.  Nel frattempo – conclude Pasquali – i turisti a Sabbioneta calano, chi a Sabbioneta vive di turismo è in difficoltà, la cittadina di Vespasiano resta succube di una Mantova che non regala nulla a Sabbioneta e il sindaco, “compagno Aldo” per i suoi sostenitori social, rigorosamente non sabbionetani, pare non curarsi di una situazione che sta portando Sabbioneta fuori da ogni circuito turistico. Per fortuna al 2019 manca solo un anno”

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