Canneto: "La convenzione ha permesso di garantire il servizio di Polizia Locale"

 CANNETO SULL’OGLIO – Dopo l’intenzione espressa dal sindaco di Acquanegra Monica De Pieri di lasciare la convenzione sulla gestione associata della Polizia Locale se non ne cambieranno le condizioni, la mozione annunciata dalla minoranza per chiederne la revisione o l’abbandono e quella già in precedenza protocollata dal consigliere di Vivi Canneto Pierino Cervi sullo scout speed, interviene sull’argomento il sindaco di Canneto Raffaella Zecchina. Il primo cittadino cannetese difende l’accordo in essere, facendo tre precisazioni in merito. La prima: “Nella conferenza dei sindaci di gennaio – sottolinea – si è deciso tutti insieme di presentare progetti in Regione per avere finanziamenti sia per la videosorveglianza che per l’acquisto dello scout speed. Progetti che tutte le Giunte dei Comuni in convenzione hanno approvato per ottenere il contributo regionale di cui anche Canneto ed Acquanegra hanno beneficiato”. Secondo punto: “Il Comune di Canneto e quello di Acquanegra – prosegue – hanno potuto avere il servizio di Polizia Locale durante il periodo di maternità di una vigilessa grazie proprio alla convenzione stessa. Senza di essa Canneto e Acquanegra non credo avrebbero potuto garantire il servizio con una sola vigilessa su due comuni di circa 7500 abitanti e con una superficie di circa 54 kmq”. Infine, punto numero 3: “Il 27 novembre tutti i comuni in convenzione hanno approvato il documento illustrativo sull’apparecchiatura scout-speed per informare la cittadinanza, la cartellonsitica da adottare e lasciando ampia libertà ad ogni Amministrazione di individuare le strade che presentino maggiori rischi per la sicurezza dei cittadini! In sede di conferenza dei sindaci sulla Polizia Locale – conclude – si sono affrontati, come da sempre del resto, vari aspetti del servizio al fine di migliorare il servizio in un clima di collaborazione e condivisione”.