Fondi per i ponti, Malvezzi: "Governo ne destini 12 ai ponti di Casalmaggiore e San Daniele"

MILANO – Il Consigliere Regionale di Forza Italia Carlo Malvezzi ha depositato la mozione n.917, (che verrà discussa nella seduta del Consiglio Regionale di Martedì 5 dicembre), al fine di impegnare la Giunta Regionale, per richiedere al Governo 12 milioni di euro da destinare prioritariamente agli interventi di consolidamento strutturale dei ponti di Casalmaggiore e di San Daniele Po e allo studio preliminare del nuovo ponte di Casalmaggiore. “Chiediamo un impegno certo da parte del Governo per le urgenze del nostro territorio – ha commentato il Consigliere Regionale Carlo Malvezzi – i ponti di Casalmaggiore e di San Daniele Po manifestano gravi problemi strutturali che recano ai cittadini disagi in termini di mobilità e viabilità, con forti ripercussioni socio-economiche, ambientali e di qualità della vita.”

“Prendendo atto positivamente dell’emendamento approvato dalla Commissione Bilancio del Senato che prevede un finanziamento di 35 milioni di euro per tutti i ponti sul Po, da destinarsi alle Province interessate – ha continuato il Consigliere –  ho presentato giovedì mattina una mozione per chiedere che 12 dei 35 milioni vengano destinati prioritariamente alle Province di Cremona e Parma. Chiediamo in particolare che i 12 milioni di euro siano così ripartiti: 5 milioni per i lavori urgenti di consolidamento strutturale del Ponte di Casalmaggiore, al fine di garantirne la riapertura in tempi rapidi, 1 milione per lo studio di fattibilità per il nuovo ponte di Casalmaggiore e 6 milioni per il completamento dei lavori di consolidamento strutturale del ponte di San Daniele Po, al fine di assicurarne il recupero della piena e integrale accessibilità.

“Ricordo che con la Delibera 7246 del 17 ottobre 2017, Regione Lombardia ha già stanziato oltre 3 milioni di euro per interventi sul Ponte di Casalmaggiore – ha proseguito Carlo Malvezzi – inoltre ricordo, che se non avesse già destinato 1,8 milioni di euro per realizzare il primo stralcio del primo lotto degli interventi di consolidamento strutturale del Ponte Verdi, garantendone la riapertura a senso alternato, oggi la Provincia di Cremona sarebbe completamente isolata dall’Emilia Romagna. La Lombardia ha già fatto la sua parte e la sta facendo: chiediamo al Governo certezze sulla locazione delle risorse sul nostro territorio, poiché ad oggi non ne abbiamo avute.” “Nella giornata di venerdì – ha concluso Malvezzi – insieme all’Assessore Sorte parteciperò ad un tavolo tecnico-politico a Parma, per chiedere alla Provincia di Parma e alla Giunta regionale dell’Emilia Romagna, di formulare al Governo l’analoga proposta di ripartizione dei fondi”.

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