Rotary Poc al Satèn, visita del Governatore del Distretto 2050 e quattro tematiche
Lorenza Dordoni ha portato il messaggio che il presidente internazionale, che quest’anno è l’australiano Ian Riseley, ha esposto ai governatori dei 539 Distretti del mondo durante l’assemblea di San Diego, Usa. Sono 4 le tematiche principali dell’annata rotariana.
PIADENA – Il Rotary Club Piadena Oglio Chiese ha ricevuto mercoledì sera al ristorante Satén la visita ufficiale del Governatore del Distretto 2050, che ogni anno visita a turno tutti i club. Il governatore Lorenza Dordoni era accompagnata dal segretario distrettuale Stefano Pavesi e dall’assistente Antonio Morini, socio ed ex presidente del club ospitante.
Lorenza Dordoni ha portato il messaggio che il presidente internazionale, che quest’anno è l’australiano Ian Riseley, ha esposto ai governatori dei 539 Distretti del mondo durante l’assemblea di San Diego, Usa. Sono 4 le tematiche principali dell’annata rotariana. La prima è la membership: i soci sono 1,2 milioni nel mondo, numero fermo da tempo e che va incrementato soprattutto attingendo a donne e giovani. «Per i giovani la doppia affiliazione dei rotaractiani può risolvere il problema – ha detto Dordoni – mentre le donne governatori nel mondo sono 103 su 539, un numero non basso considerando che le donne sono ammesse nel Rotary solo dal 1989. Personalmente poi non condivido il messaggio di ammettere donne solo in quanto tali». Tra l’altro la serata vedeva un governatore donna ospite di un club presieduto da una donna (Elisa Gozzi) in un comune di un sindaco donna (Ivana Cavazzini, invitata alla serata).
Il secondo tema è l’immagine: si fa ancora poco per far conoscere quel che fa il Rotary ai cittadini, che spesso ritengono i soci una sorta di massoni che si ritrova assieme a cena. Il terzo tema è quello del servizio: Ian Riseley ha esortato a prendere in considerazione gli scopi originari dell’associazione. Infine il quarto tema, quello dell’ambiente. Lorenza Dordoni ha ricordato come a marzo il Rotaract compirà 50 anni, e il primo service fu la piantumazione all’università.
Al termine della serata, dopo alcune domande, un bel confronto tra il governatore e il sindaco Cavazzini, sull’importanza di una stretta collaborazione tra i club e le istituzioni del territorio. «Le difficoltà in cui versano i comuni con questa crisi che ha colpito la classe media – ha detto il sindaco – ha reso per noi prezioso il contributo di tutti», ricordando la recente donazione di lavagne multimediali alle scuole da parte del club. Al termine al governatore sono stati donati un mazzo di fiori, un libro sulla storia di Pietro Ripari e una bellissima sedia personalizzata realizzata da Silvia Tei.
V.R.