Cronaca

San Giovanni, 'Nati per leggere' All'ambulatorio pediatrico si leggono libri ai più piccoli

Settimanalmente saranno proposte letture ad alta voce ai bambini e ai genitori che frequentano l’ambulatorio. A leggere storie, fiabe e racconti per l’infanzia saranno le ragazze che operano nell’ambito del Servizio Civile Nazionale presso il Comune. 

SAN GIOVANNI IN CROCE _ Nell’ambulatorio pediatrico di San Giovanni in Croce sta per arrivare una piacevole sorpresa. Il Comune infatti, ha pensato di rimetterne a nuovo gli spazi e creare un angolo dedicato dove offrire letture ai piccoli pazienti, rendendo meno pesante l’attesa prima della visita medica. Settimanalmente saranno proposte letture ad alta voce ai bambini e ai genitori che frequentano l’ambulatorio, con il fine di stimolare in entrambi il piacere all’ascolto e alla lettura, evidenziandone gli aspetti divertenti e coinvolgenti.

L’iniziativa nasce nell’ambito del progetto “Nati per Leggere”, promosso a livello nazionale dall’Associazione Culturale Pediatri, dall’Associazione Italiana Biblioteche e dal Centro per la Salute del Bambino, che ha come obiettivo la diffusione capillare della lettura tra i bambini da zero a sei anni attraverso la collaborazione fra bibliotecari e pediatri.

A leggere storie, fiabe e racconti per l’infanzia saranno le ragazze che stanno operando nell’ambito del Servizio Civile Nazionale presso il Comune.

I libri a disposizione nell’angolo lettura dell’ambulatorio verranno resi disponibili dalla biblioteca comunale e dalla Rete bibliotecaria cremonese: i bambini non potranno prenderli in prestito a casa ma potranno andare a sceglierne altri direttamente in biblioteca, tra i tanti titoli disponibili.

“Di quanto la lettura sia un elemento fondamentale per lo sviluppo emotivo ed intellettuale del bambino è cosa dimostrata da numerosi studi – spiega Francesca Lenti, bibliotecaria di San Giovanni e responsabile del progetto –. Studi che, oltre a rilevare gli innumerevoli effetti sullo sviluppo cognitivo del bambino, hanno dimostrato effetti positivi sullo sviluppo affettivo e relazionale. L’abitudine a leggere è un elemento importante che concorre alla crescita civile e sociale di una comunità. E tra i compiti di una biblioteca c’è anche quello di agevolare il primo contatto del bambino con i libri già in età prescolare”.

Entusiasta dell’iniziativa la dottoressa Angomeh Ndongko, pediatra di famiglia che opera nell’ambulatorio comunale, dimostratasi ben felice di mettere a disposizione la sua competenza medica per favorire queste buone pratiche da trasmettere ai genitori per il corretto sviluppo del bambino.

“Negli ultimi anni diversi pediatri sostituti si sono succeduti nell’ambulatorio comunale e in alcuni momenti non è stato semplice riuscire a dare continuità al servizio – conclude il sindaco di San Giovanni Pierguido Asinari. La dottoressa Ndongko, medico titolare, è con noi ormai da un anno e ha guadagnato la simpatia e l’affetto dei molti bambini che la vengono a trovare, ci sembrava quindi giusto intervenire per rendere la struttura più accogliente e fruibile.  Vorrei non tralasciare, infine, l’attenzione posta al tipo di intervento: le pareti infatti sono state dipinte utilizzando pittura fotocatalitica, che ha un forte potere antibatterico”.

Nella foto l’inaugurazione della sala, alla presenza del sindaco Pierguido Asinari, del vicesindaco Erica Maglia e della dottoressa Angomeh Ndongko.

 

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