Commerciante di Mezzani, attività a Casalmaggiore derubata di 10 mila euro
"Prima riuscivo nella pausa pranzo a ritornare a casa, adesso con questa storia del ponte e del lungo tragitto che sono costretta a percorrere non c'è la faccio più. Col risultato di restare assente quasi 15 ore al giorno"
CASALMAGGIORE/MEZZANI – Il ponte sul Po chiuso tra Casalmaggiore e Colorno, oltre agli innumerevoli disagi conosciuti, favorisce anche le imprese ladresche. Almeno questo ciò che è capitato ad una commerciante che svolge l’attività a Casalmaggiore pur avendo la residenza di la del fiume, a Mezzano.
L’altra mattina i soliti ignoti le hanno svaligiato la casa approfittando dell’assenza della proprietaria. “Prima riuscivo nella pausa pranzo a ritornare a casa, adesso con questa storia del ponte e del lungo tragitto che sono costretta a percorrere non c’è la faccio più. Col risultato di restare assente quasi 15 ore al giorno” spiega la derubata.
Evidentemente di questa situazione erano al corrente anche quei maleintenzionati che non si sono fatti scrupolo di ‘visitare’ l’abitazione che sapevano disabitata per quel lungo frangente. Spaccando una porta e una finestra i ladri si sono introdotti nelle stanze trovando subito alcuni gioielli e beni preziosi a cui si è aggiunta la somma di denaro in contanti equivalenti a 5 mila euro.
Totale del bottino diecimila euro senza contare i danni agli infissi. Un ennesimo valore da aggiungere ai tantissimi altri che la chiusura del ponte sta moltiplicando in un cumulo di danni incalcolabili.
Rosario Pisani