Cronaca

Mezzano, una delle stazioni del calvario. AN Colorno: "Qualcuno intervenga!"

"siamo a chiedere con decisione che si provveda ad eliminare la situazione di degrado e di pericolo in cui versano le due fermate dei treni segnalate auspicando che tutti gli enti preposti facciano il loro dovere"

COLORNO – Un tempo erano cani e galline, c’era un custode a prendersene cura. Era la classica stazione di campagna, un orto ben curato, un po’ naif ma accogliente. C’era vita insomma, e il tempo scorreva: il servizio era funzionale al luogo.

Dopo che sulle ferrovie è calata la mannaia del boia che ha preso il nome di razionalizzazione, oggi la stazione di Mezzano è un ammasso desolato di mattoni ed inquietudine, un posto senza volto che poco conserva anche della sua storia. Un luogo ‘non luogo’ insomma in cui la sporcizia e l’inutilità sono ormai padroni incontrastati.

RFI non ci ha più fatto nulla (d’altronde le ‘teste’ sono state mozzate a stazioni ben più grandi, come Colorno e Casalmaggiore) e Trenord neppure. Lo Stato non ha investito, e le Regioni neanche. La desolazione regna sovrana sulle stazioni della tratta Piadena Parma e Mezzano non è che ulteriore prova della desolazione.

Gli esponenti di Fratelli d’Italia – Alleanza nazionale di Colorno, hanno effettuato un sopralluogo presso la stazione di Mezzano Rondani per rilevare quanto è stato segnalato da cittadini che la utilizzano quotidianamente.

“La fermata – scrivono – risulta di difficile accessibilità, non essendovi posta alcuna segnaletica e la strada per arrivarci è piena di buche. Presso la stazione è presente una rigogliosa e trascurata vegetazione oltre a spazzatura di vario genere, strutture pericolanti e una voragine non segnalata e rischiosa per la pubblica incolumità. Non manca anche un capanno abbandonato con vetri rotti e con discarica di materiale di vario tipo”.

Una situazione grottesca: “L’illuminazione – proseguono – è scarsa e il passaggio d’accesso alla pensilina del treno viene effettuato scavalcando l’unico binario presente.Alcuni cittadini ed utenti del servizio ci hanno manifestato tutto il loro disappunto per una struttura così trascurata e pericolosa, ricordando che alcuni viaggiatori sono inciampati e di aver dovuto ricorrere alle cure mediche. La sera il piazzale della stazione è spesso utilizzato dalle prostitute”.

“Dopo aver già più volte segnalato a Trenord e al comune di Colorno l’abbandono in cui riversa l’area ex scarico merci della stazione di Colorno, per il quale ancora si attende intervento risolutivo per mettere in sicurezza l’area, siamo a chiedere con decisione che si provveda ad eliminare la situazione di degrado e di pericolo in cui versano le due fermate dei treni segnalate auspicando che tutti gli enti preposti facciano il loro dovere. Nel caso perdurasse la situazione denunciata, sarà promossa da Fdi-AN azione di vibrata ma civile protesta di utenti e cittadini”.

Nazzareno Condina

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