Ponte di Casalmaggiore, Fiasconaro: "Regione rigetta ancora proposta di urgenza"

MILANO – “Numerosi ponti sul Po manifestano da tempo cedimenti strutturali tali da compromettere la circolazione con conseguenze note per il traffico, per i territori e per le singole economie locali: semplificando il concetto i ponti sul Po sono arrivati al limite della loro vita strutturale”. Inizia così l’intervento di Andrea Fiasconaro, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, che poi va all’attacco.

“Esemplificativo in questo senso – prosegue Fiasconaro – è il ponte di Casalmaggiore e gli effetti nefasti che misuriamo e registriamo tutti i giorni. Occorre richiedere al governo lo stato di emergenza per tutte le infrastrutture di collegamento che interessano il Po e la nomina di un commissario che provveda con sollecitudine alla realizzazione degli interventi individuati. Peccato che la giunta abbia nuovamente cestinato la nostra proposta di urgenza. Si è persa dunque ancora una volta l’occasione di dar seguito all’ultimo consiglio comunale aperto di Casalmaggiore, che giovedì ha votato in merito una precisa mozione che va esattamente nella direzione da noi proposta e che sarà discussa in questi giorni in tutti gli altri comuni della zona interessata. Il no regionale è stato motivato da logiche di regolamento anche se in questo caso il regolamento va contro la logica. L’appuntamento dunque sarà discusso dal consiglio tra due settimane, auspico con esito favorevole”.

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