Leo e Capo: a Calvatone i due giganti buoni in cerca di una possibilità

CALVATONE – Ci sono fantasmi, in ogni canile. Musi che, per tante ragioni, nessuno guarda più. Si cercano cuccioli, cani piccoli o giovani dimenticando che quel che ti può dare un cane anziano è molto di più della semplice compagnia e che tanti passaggi dell’apprendimento sono già stati fatti. No, non fatevi impressionare da quel vocione profondo. Leo, il Pavarotti di Calvatone ha un animo equilibrato, e tanto ancora da dire e da dare al mondo. Ormai è più di un anno che passa i giorni al Canile, in attesa di qualcuno che se ne prenda cura. Ha avuto un proprietario nella sua vita, uno che gli ha voluto bene ma poi, come succede in tanti casi, è venuto a mancare e per Leo si sono aperte le porte del box. Il Corso ha dieci anni, si vede un po’ dal pelo che via via si schiarisce. Ma è ancora forte, ancora in gamba. Un giovanotto insomma che se ne frega dell’anagrafe. All’inizio gli spazi angusti per lui non sono stati semplici. Incazzato col mondo così, come lo saremmo stati tutti se da un giorno all’altro ci fossimo ritrovati da una comoda casa in un box con un piccolo spicchio di prato e tutto intorno reti invalicabili. Pian piano però Leo è diventato un cane equilibrato, pronto a dare tutto se stesso a chi sarà capace di volergli bene e dargli una vita degna di essere vissuta.

Il secondo fantasma è Capo. Giovane meticcio, ha una storia particolare alle spalle. Portato in canile in condizioni non buone, ha dovuto subire un intervento non semplice dal quale si è ripreso. Anche lui sembra sempre arrabbiato col mondo, ma basta poco, basta farsi conoscere e se ti prende in simpatia sei solo un compagno di strada che ti guarda, qualche volta da dentro il box e qualche volta dall’altra parte della rete. Non fa differenza, lui la coda la agita vorticosamente appena ti vede, appena capisce che sei lì per lui, che sei dalla sua parte. Provate anche per Capo ad immaginare lo stesso amore, la stessa dedizione, in una famiglia. Leo e Capo vi attendono a Calvatone, insieme ad un’ottantina di altri musi. Tutti meritano una seconda possibilità. Sono due ‘fighi’ pazzeschi, due giganti dal cuore buono: basta conoscerli un po’, decidere di prendersene cura e sapranno ricambiare ogni attimo di affetto con altrettanto affetto e dedizione. Il Canile Rifugio La Cuccia e Il Nido ANPANA ONLUS (Strada Provinciale 10, Calvatone) è aperto tutti i giorni, 7 giorni su 7 dalle 14:30 alle 18:30. Info: 348/5929761. Per Leo, per Capo e tutti gli altri, se decidete di adottare un cane, sono lì pronti a conoscervi. E – il passato lo dimostra con tutti quelli che sono stati adottati – a volervi bene.

Nazzareno Condina