Con il Pinocchio di Mascitelli si apre la stagione del teatro Ragazzi
Primo appuntamento è martedì 14 novembre alle ore 10.00 (con repliche il 15 e 16) con il Teatro del Cerchio che presenta per la Scuola Primaria “Il gatto e la volpe (aspettando Mangiafuoco)
CASALMAGGIORE – Rivolta al pubblico delle Scuole di ogni ordine e grado è la Stagione 2017-2018 di teatro per ragazzi del Teatro Comunale di Casalmaggiore, diretta da Giuseppe Romanetti, realizzata dal Comune di Casalmaggiore con il sostegno della Regione Lombardia nell’ambito di Circuiti Teatrali Lombardi. Gli sponsor sono Padania Acque e Casalasca Servizi.
Primo appuntamento è martedì 14 novembre alle ore 10.00 (con repliche il 15 e 16) con il Teatro del Cerchio che presenta per la Scuola Primaria “Il gatto e la volpe (aspettando Mangiafuoco)” tratto da Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino di Carlo Lorenzini, detto Collodi, drammaturgia e regia Mario Mascitelli, con Mario Aroldi e Mario Mascitelli. A tutti sono noti i due personaggi protagonisti dello spettacolo, e le loro malefatte, grazie a quel capolavoro che è Pinocchio. Seduti su una panchina, in attesa di Mangiafuoco cui vendere Pinocchio, il gatto e la volpe si raccontano e ricordano la loro vita passata, di come si siano ridotti nello stato attuale. Vorrebbero andarsene, ma sentono che qualcosa di importante li trattiene e che esiste qualcosa che ha più valore degli zecchini d’oro di Mangiafuoco: il valore dell’amicizia. Intraprendono così, in modo lieve e divertente, il loro percorso personale verso una nuova vita. I protagonisti dai tratti clowneschi, con equivoci, fraintendimenti propri della commedia dell’arte, danno vita ad un equilibrio giocoso, ammiccante e lieve.
Semplice e poetico è per le Scuole dell’Infanzia “Nico cerca un amico” de Il Baule Volante in scena dal 12 al 14 dicembre (ore 10.00), tratto da Nico cerca un amico di Matthias Hoppe, testo Liliana Letterese, regia Andrea Lugli, con Liliana Letterese, Andrea Lugli, elementi scenografici e attrezzeria Lorenzo Cutuli. Nico è un topolino felice, ha una bella casa, ama giocare con gli amici, mangiare, dormire, passeggiare. Oggi però ha solo voglia di cercare un nuovo amico, che non sia un topo. E allora parte alla sua ricerca, esce di casa, incontra tanti animali, tutti diversi, grandi, piccoli, pericolosi. A tutti offre la sua amicizia, ma trovare un amico fuori dal suo mondo è molto difficile. Lo spettacolo, tra teatro d’attore e pupazzi animati a vista, affronta il tema della diversità mediante il racconto di un viaggio iniziatico con grandi aspettative, speranze ed un atteggiamento di apertura, di fiducia verso l’altro da sé. Un viaggio che si rivelerà irto di difficoltà, delusioni e momenti di sconforto ma anche alla scoperta di grandi insegnamenti che attendono chi ha un cuore aperto e desideroso di conoscere.
Per la Scuola Secondaria di primo grado è “Game Over” della Compagnia GenoveseBeltramo in scena giovedì 11 gennaio 2018 (ore 9.00 e ore 11.00), drammaturgia e regia Savino Genovese, con Viren Beltramo, Savino Genovese e la voce di Lidia Ferrari, spettacolo selezione In-Box 2017. Tra realtà e finzione, lo spettacolo propone un videogioco teatrale originale effettuato da due genitori, “digitali” inconsapevoli, e guidato da una voce infantile, che, come in uno specchio, li invita a tornare indietro nel tempo per riconsiderare situazioni ed emozioni proprie di tutti gli esseri umani. Un pretesto per interrogarsi sul limite che separa due mondi: quello reale da quello virtuale, sempre più confusi e dipendenti fra loro. L’ironia, il ritmo e la poesia sono le chiavi dello spettacolo che non offre una morale o una lezione: l’obiettivo prioritario è quello di risvegliare l’immaginario e offrire un contributo per comprendere tutti i meccanismi che muovono oggi le relazioni tra genitori e figli.
Ispirato a un racconto appartenente alla tradizione orale tzigana, è lo spettacolo vincitore In–Box Verde 2017 “Il fiore azzurro” della Compagnia Burambò, di e con Daria Paoletta, costruzione del pupazzo Raffaele Scarimboli, consulenza artistica Nicola Masciullo, in scena dal 19 al 20 marzo (19 marzo ore 10.00 e 14.30, 20 marzo ore 10.00) per le Scuole Primarie. Un viaggio nella storia di questo popolo attraverso l’accettazione del diverso, il superamento delle avversità della vita, l’amicizia e la capacità di immaginare che il proprio destino non sia scritto ma è in continuo divenire. Tzigo, il protagonista, si mette in cammino alla ricerca della fortuna e della felicità. L’eroe di questa storia descrive l’antico andare, quello dei passi lenti, attraversando le stagioni, incontrando aiutanti magici, l’alternarsi del giorno e della notte, creando il tempo necessario in cui si favorisce la crescita. Una fiaba ricca di spunti per riflettere, con la leggerezza e il gioco propri del teatro, sul percorso di formazione del nostro “eroe” che è quello di ciascuno di noi.
La rassegna si concluderà venerdì 6 aprile (ore 9.00 e ore 11.00) con lo spettacolo in lingua “The Dreaming Prince. A Boy Called Oscar” di Charioteer Theatre, da un’idea di Laura Pasetti, ispirato a L’importanza di essere Onesto, Il ritratto di Dorian Gray, Il principe felice, scritto da Rebekah King, regia di Laura Pasetti, con Philip Kingscott. Per il giovane Oscar Fingal O’Flahertie Wills Wilde, essere recluso in compagnia dei suoi sogni non significa affatto essere recluso. Nella solitudine della sua cella, sogna personaggi e storie per dilettare il suo pubblico immaginario. Nonostante il suo genio e la sua vivacità, il giovane principe ha molta tristezza nascosta dietro il suo grande sorriso e l’unica persona in grado di comprendere la sua genialità e il suo dolore, è lui stesso.
Informazioni e prenotazioni
Centro Servizi al Cittadino tutti i giorni dalle ore 8,30 alle ore 12.30
tel. 0375 284496 – email teatro@comune.casalmaggiore.cr.it – link sito www.teatrocasalmaggiore.it
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