Bozzolo, Cinzia Nolli nuova guida locale Pd. Scelta attesa, ma qualche polemica c'è
Non tutti in paese a Bozzolo però hanno accolto con entusiasmo questo passaggio di testimone, anche perché non tutti i tesserati sono stati convocati per la elezione della Nolli. Ad esempio personaggi storici del partito come Mario Zilioli e Sergio Nardi sono stati ignorati.
BOZZOLO – Si torna a parlare di Cinzia Nolli, la sindaca facenti funzioni a Bozzolo dopo le dimissioni di Giuseppe Torchio dichiarato ineleggibile dal Tribunale di Brescia per le note vicende di date e regolamenti non concidenti. Nei giorni scorsi la Nolli è stata eletta nuova segretaria del Pd locale, sollevando pareri favorevoli ma anche, per la verità, qualche polemica. Questo il commento del sindaco Torchio come al solito diplomatico e cavalleresco. “Da qualche tempo Andrea Avanzi, il segretario uscente, aveva manifestato la propria volontà di dedicarsi maggiormente alla sua attività teatrale. Lo avevo pregato di resistere per affrontare al meglio il programma elettorale di sintesi con l’area civica. Così è stato ed ora gli iscritti, dopo il positivo risultato ottenuto alle elezioni comunali, hanno unanimamente convenuto di chiedere a Cinzia di prendere il timone”.
“Il gruppo consiliare è attento a quello che avviene nelle forze che sostengono l’Amministrazione – continua il primo cittadino – ed è importante che il nuovo segretario come altri membri del direttivo abbiano al loro attivo esperienze amministrative in un periodo non facile per l’impegno politico locale. A Cinzia voglio esprimere gratitudine per questa disponibilità ed assicurare lealtà ed attenzione”.
Non tutti in paese a Bozzolo però hanno accolto con entusiasmo questo passaggio di testimone, anche perché non tutti i tesserati sono stati convocati per la elezione della Nolli. Ad esempio personaggi storici del partito come Mario Zilioli e Sergio Nardi sono stati ignorati anche se era prevediblie accadesse almeno per quanto riguarda Nardi, l’ex assessore della Giunta Torchio che nel giugno scorso aveva appoggiato la candidata del centrodestra Sara Malagola. D’altra parte proprio Cinzia Nolli due anni prima (agosto 2015) aveva condotto l’aspra polemica contro Torchio e il suo vice Scognamiglio a proposito dell’arrivo dei primi profughi a Bozzolo, sino a provocare le dimissioni dello stesso vice.
Nel giugno scorso poi Cinzia Nolli, nonostante fosse sindaco facente funzioni, aveva rinunciato a mettersi in lista in quanto il partito le aveva preferito Torchio. Su precisa domanda l’interessata aveva risposto che la segreteria provinciale di Mantova l’avrebbe sostenuta ma dal Pd locale era uscita una diversa decisione, convincendola conseguentemente a mettersi da parte non volendo essere seconda a nessuno (Torchio l’avrebbe voluta come vicesindaco). Adesso per la massofisioterapista, occupata presso l’ospedale bozzolese, è arrivato il momento del riscatto con una gratificazione importante come la segreteria locale del Pd, oltre alla quasi simultanea nomina retribuita a consigliere di una azienda di trasporti pubblici a Mantova.
Ros Pis