Cronaca

Casa Paola, ecco Spazio Tenda a Casalmaggiore: in cerca di volontariato e rapporti umani

Spazio Tenda ha aperto prima della Fiera e proprio nei giorni di Fiera sarà sempre aperto al pubblico. Poi si pensa di alzare la saracinesca almeno nei tre giorni che portano al weekend, ossia giovedì, venerdì e sabato durante l’intero periodo dell’anno. Presto partirà anche un corso di cucito.

CASALMAGGIORE – Non è un negozio, ma uno spazio di incontro: uno di quelli, sempre più rari al giorno d’oggi, in cui prima di perfezionare una donazione e prendere con sé in cambio un oggetto, un capo di abbigliamento anche etnico, una borsa, è possibile – e auspicabile – fermarsi a bere un caffè e parlare. Senza impegni economici, ma semplicemente con la buona volontà di conoscere. Casa Paola di Rivarolo del Re esce dal comune casalasco e intende così farsi apprezzare: per farlo, domenica pomeriggio, ha inaugurato un nuovo spazio in vicolo Pozzi, dietro piazza Garibaldi dunque a pochi passi dal centro di Casalmaggiore, con Padre Francesco Zambotti, fondatore del progetto Tenda di Cristo non solo a Rivarolo del Re, e con la responsabile del centro rivarolese Pierangela Cattaneo. Con loro anche l’assessore alla Famiglia del comune di Casalmaggiore Gianfranco Salvatore e alcuni ospiti, in qualche caso migranti che qui hanno trovato un tetto e una attività, in altri magari i cosiddetti nuovi poveri che non necessariamente sono stranieri.

L’idea è molto semplice, ma positiva e propositiva: intessere rapporti, far conoscere persone ed esportare la cultura manuale, non solo spirituale, custodita a Casa Paola. Cercare di avvicinare chi troppo spesso viene visto come diverso, lontano e, a volte, pure pericoloso, e dare agli stessi ragazzi ospiti una soddisfazione: quella di vedere i prodotti da loro confezionati destinati a chi vorrà lasciare, in cambio, una offerta. In questo locale, denominato “Spazio Tenda”, non si vende né si commercia nulla: ma si distribuiscono vestiti, oggetti spesso provenienti da culture diverse dalla nostra, come ad esempio quella brasiliana, messicana e, in senso lato, anche africana. Tutto frutto o della produzione diretta degli ospiti di Casa Paola oppure di donazioni da parte di benefattori: il denaro raccolto viene poi reinvestito, ha precisato Padre Zambotti, per i poveri della struttura e di altre Tende di Cristo sparse per l’Italia. “Ma chiunque – precisa sempre Frate Francesco – può fermarsi da noi anche solo per fare quattro chiacchiere, bere un caffè e prendersi una pausa dai ritmi frenetici del quotidiano”.

Spazio Tenda ha inaugurato prima della Fiera di San Carlo e proprio nei giorni di Fiera sarà sempre aperto al pubblico. Poi si pensa di alzare la saracinesca almeno nei tre giorni che portano al weekend, ossia giovedì, venerdì e sabato, durante l’intero periodo dell’anno. Presto partirà anche un corso di cucito, gratuito e aperto a tutti, ma i laboratori non si fermeranno a questo. La volontà è quella di creare rapporti pure con altre associazioni di volontariato del territorio: e in tal senso alcuni prodotti della Bottega Equosolidale di Casalmaggiore sono già in bella mostra allo Spazio Tenda, confermando come l’approccio sia subito stato fruttifero.

Giovanni Gardani

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