Cronaca

Viadana, 'Liberi di fare', marcia silenziosa per sensibilizzare sulle disabilità

“Purtroppo - scrive Nadia Padova - lo Stato spende molto di più del necessario girando finanziamenti a favore di Cooperative e imprese alcune delle quali poi lucrano smisuratamente sulla nostra condizione"

VIADANA – I problemi delle persone disabili non si limitano agli handicap che ognuno porta nel proprio organismo. Molto spesso purtroppo vi sono difficoltà nei rapporti con la società all’interno della quale doversi muovere. A Viadana per esempio conta diversi aderenti l’associazione denominata “Liberi di fare” che si prefigge di portare agli occhi dell’opinione pubblica il disagio e le difficoltà quotidianamente incontrate da queste persone meno fortunate. Per questo è in procinto di essere organizzata una marcia silenziosa per sensibilizzare la gente sui problemi subiti e le difficoltà incontrate. In sostanza si vorrebbe indicare come utilizzare meglio e in autonomia la cosidetta inclusione sociale aiutando le famiglie attraverso un contributo economico che lo Stato dovrebbe erogare nei rigaurdi delle persone con gravi difficoltà. “Purtroppo – scrive Nadia Padova conosciutissima disabile di Viadana e referente dell’associazione – lo Stato spende molto di più del necessario girando finanziamenti a favore di Cooperative e imprese alcune delle quali poi lucrano smisuratamente sulla nostra condizione. Se qualcuno vuole unirsi a me mettendoci tutti assieme, disabili e no, prendendoci per mano per intraprendere questa marcia silenziosa in modo da sostenere la nostra causa in maniera civile e rispettosa, sarà il benvenuto”.

Rosario Pisani

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...