Viadana: il territorio e i suoi problemi come spunti per la "Giornata del Creato"
Si è infatti parlato anche delle criticità relativa al Ponte sul Po chiuso, e delle possibili alternative per una mobilità sostenibile. Prossimo appuntamento sarà mercoledì 25 ottobre alle 21 all'Oratorio di Casaletto
VIADANA – Come avviene da circa un decennio, anche quest’anno il 4 ottobre è stata realizzata la Giornata del Creato da alcune comunità cristiane del nostro territorio viadanese. Si è partiti dall’attracco fluviale del fiume Po di Viadana con una riflessione animata dai partecipanti e dal moderatore Don Paolo Tonghini sul Messaggio dei Vescovi per la Giornata, proseguendo a piedi sulla strada in golena in mezzo alla vegetazione boschiva e raggiungendo l’osteria da Bortolino, accolti benevolmente dal gestore, dove sotto il pergolato si è svolto l’incontro vero e proprio. E’ intervenuto Don
Antonio Agnelli assistente ACLI Cremona che ha sottolineato i vari aspetti del messaggio della Chiesa in occasione dell’evento, per trasmettere ai partecipanti l’impegno ad una particolare attenzione per le problematiche ambientali, ma anche per la giustizia sociale e il rispetto dei diritti dell’uomo. Molto seguito il contributo dato dagli Scout di Viadana attraverso l’intervento di Alex Bergamaschi e di altri compagni/e che hanno dato una connotazione giovanile ed universale al tema della giornata “Viaggiatori sulla terra di Dio” .
Poi sono state proiettate e commentate alcune immagini di un disastro ambientale avvenuto in Costa d’Avorio che ha causato gravi ripercussioni sulla salute della popolazione locale a seguito di smaltimento irregolare di rifiuti tossici provenienti dal mondo occidentale. Primo Barzoni, imprenditore locale, ha messo in risalto l’impegno di varie associazioni che raggruppano il mondo industriale ed economico per tradurre nelle proprie attività uno stile etico e sostenibile che non danneggi l’ambiente e la salute, ma che crei solidarietà ed attenzione per il futuro del pianeta.
Ha presentato il progetto “Sustainable Development Goals: 17 Goals to Transform Our World” come stimolo e strumento per ogni comunità affinché si adegui alla logica dell’Enciclica di Papa Francesco “Laudato sì” e trovi una strategia comune da condividere al fine di invertire l’attuale tendenza al saccheggio miope e scriteriato delle risorse terrestri. Sono emerse numerose sollecitazioni pratiche e tangibili per compiere scelte alternative e condivise per la sostenibilità ambientale ed il miglioramento dell’aspetto ecologico e soprattutto del clima del pianeta. Come previsto è stato dato spazio anche alle altre comunità religiose locali sul tema ambientale: sono intervenuti il rappresentante della comunità Islamica e della comunità Sikh che rifacendosi all’insegnamento dei loro maestri e profeti hanno ribadito la necessità di un impegno comune per la tutela del territorio da parte di ogni fedele per la corretta sopravvivenza e per la tutela dei doni elargiti dal Creatore. Significativa la presenza anche del Vicario Zonale Don Davide Barili che ha sollecitato l’importanza di un cammino e un impegno unitario sul tema della custodia del Creato.
Prima della degustazione conviviale dei prodotti tipici locali scelti con particolare attenzione riguardo alla sostenibilità e salubrità da pesticidi e sostanze chimiche è intervenuto un rappresentante del Coordinamento dei Comitati e delle Associazioni Ambientaliste del Piadenese – Casalasco -Viadanese e Coordinamento Comitati Ambientalisti Lombardia per porre all’attenzione dei presenti le proposte per una mobilità sostenibile, contenute in un documento incentrato sulla criticità del Ponte sul Po di Casalmaggiore, attualmente chiuso al traffico per motivi di sicurezza; i presenti hanno condiviso l’impostazione delle alternative alla chiusura del ponte incentrate sull’utilizzo delle ferrovie, delle biciclette, associata ad un efficiente servizio di car sharing al fine anche di scongiurare la paventata realizzazione di imponenti infrastrutture come il Tibre autostradale ad elevato impatto ambientale. Durante la serata è stata inoltre allestita una interessante mostra itinerante daltitolo “IL GRIDO DELLA TERRA per conoscere l’Enciclica Laudato Sì” L’evento complessivamente ha avuto un bilancio positivo di riflessione e di provocazioni soprattutto dovute alla presenza della realtà giovanile degli Scout di Viadana. Il prossimo appuntamento per dare continuità e coerenza all’incontro particolarmente sentito e partecipato, sarà mercoledì 25 ottobre
alle 21 all’Oratorio di Casaletto ove sono invitati tutti coloro che intendono impegnarsi a titolo personale o come rappresentanti di enti ed associazioni sul tema della custodia del creato.
redazione@oglioponews.it