Sicurezza, Ferroni: "A Noceto utilizzano il drone, noi non riusciamo a mettere un varco"
"Noi non abbiamo il coraggio - spiega - mentre altrove quello che qui è impossibile diventa possibile. Quello dei droni non è il futuro, ma il presente. Mi rifarò sotto con il sindaco per i varchi. Non ne servono dieci, basta iniziare con uno"
CASALMAGGIORE – Il fascino del drone per controllare dall’alto la città. A caderne vittima, manco a dirlo, il consigliere del limbo (di maggioranza ma su posizioni a volte divergenti dai suoi compagni di cordata) Orlando Ferroni. A Noceto, in provincia di Parma, la Polizia Municipale si dota dello strumento. La notizia è di ieri. “Ottima iniziativa – sottolinea il consigliere Ferroni che ci ha raggiunti ieri al telefono – mentre nel parmense sono già ai droni noi facciamo fatica anche e solo a pensare ai varchi elettronici”. La battaglia sui varchi elettronici è una di quelle che l’Orlando porta avanti da anni, inascoltato.
“Noi non abbiamo il coraggio – spiega – mentre altrove quello che qui è impossibile diventa possibile. Quello dei droni non è il futuro, ma il presente. Mi rifarò sotto con il sindaco per i varchi. Non ne servono dieci, basta iniziare con uno e gli altri li finanzi di mano in mano con i proventi delle sanzioni. E poi si deve pensare anche ai droni. Il controllo della città potrebbe avvenire dall’alto. Basta la volontà di fare, se si vuole pensare alla sicurezza i sistemi per rendere più sicura una città ci sono”.
Nazzareno Condina