Rugby Viadana, sfida con Mogliano dopo l'opaca gara con il Lazio
"Per vincere dovremo essere bravi a tenere palla e ad alzare il ritmo e l'intensità del gioco, confermado i numeri eccellenti della nostra disciplina, 10 calci di punizione concessi in due partite e migliorando invece la percentuale dei placcaggi"
VIADANA – Dopo l’opaca partita con la S.S. Lazio Rugby 1927 che ha comunque aggiunto 5 importanti punti alla classifica per il Rugby Viadana 1970, sabato, allo Zaffanella arriverà per la terza e consecutiva partita tra le mura amiche il Mogliano Rugby.
Mogliano Rugby che già i giallo-neri avevano incontrato nel pre-stagione e avevano battuto con il punteggio di 28 a 26, ma sabato sarà diverso, già la scorsa giornata Mogliano aveva messo in difficoltà una delle squadre più in forma del Campionato, il Petrarca Padova, e in un momento di piena emergenza tre-quarti per il Rugby Viadana 1970, con i veneti, sarà sicuramente battaglia.
Coach Frati parla di ciò che non ha funzionato con la Lazio: “Abbiamo analizzato a fondo le cose che non sono andate sabato scorso contro la Lazio e dalle statistiche è emerso che troppi giocatori hanno giocato al di sotto delle proprie capacità, la consistenza è un qualcosa di imprescindibile se si vuole ambire a risultati importanti, senza non si va da nessuna parte. Mi aspetto quindi contro Mogliano una grande reazione da parte di tutti perchè in settimana ci siamo allenati molto bene, ho la fortuna di avere giocatori intelligenti e sono stati loro per primi ad essersi sentiti mortificati per non avere giocato come sanno.” E infine uno sguardo a Mogliano: “Mogliano sta crescendo di settimana in settimana, ha perso due partite di misura contro due delle pretendenti allo scudetto e, giustamente, verrà a casa nostra per vincere.
I veneti giocano un rugby piuttosto semplice, tanti drive da touche, muovono poco il pallone e sono molto bravi sui palloni di recupero, hanno trequarti veloci con grandi individualità, Guarducci, Visentin e Zanon su tutti e nel pack giocatori di grande esperienza come Giazzon e Padrò, il loro giocatore chiave però e il mediano di mischia Endrizzi che fa girare molto bene tutta la squadra, dovremo quindi prestare attenzione a non concedere turn over e ad utilizzare bene il gioco al piede.
Per vincere dovremo essere bravi a tenere palla e ad alzare il ritmo e l’intensità del gioco, confermado i numeri eccellenti della nostra disciplina, 10 calci di punizione concessi in due partite e migliorando invece la percentuale dei placcaggi sbagliati.”
Pochi cambi rispetto alla scorsa partita, Coach Filippo Frati preferisce spostare Spinelli in panchina, uscito dal campo prematuramente contro la Lazio che lascia spazio a Mokom, Delnevo in panchina a favore di Wagenpfeil dal primo minuto e dopo l’ottima performance che gli è valsa il titolo di Man of Match, Antonio Denti titolare ad appannaggio di Bergonzini che si accomoda in panchina, inoltre Grigolon in panchina per il suo esordio stagionale.
Ecco il XV anti-Mogliano: O’Keeffe; Amadasi, Finco, Tizzi, Mokom; Manganiello, Gregorio; Denti And. ©, Moreschi, Wagenpfeil, Caila, Orlandi, Brandolini, Silva, Denti Ant. A disp.: Ceciliani, Bergonzini, Garfagnoli, Gelati, Grigolon, Bacchi, Spinelli, Delnevo.
Martina Sofo