Cronaca

Canneto: Banda in concerto per festeggiare i nonni e salutare Don Giovanni

Alla serata tenutasi venerdì 6 ottobre nel Teatrino erano presenti anche il vice sindaco Diego Redini e il maresciallo della locale stazione dei Carabinieri Marco Casula.

CANNETO SULL’OGLIO – Una serata in allegria per un omaggio ai nonni che il 2 ottobre hanno celebrato la loro festa e per un saluto affettuoso a don Giovanni Tosoni che lascia la parrocchia di Canneto per approdare in quelle di Castelnuovo e Casalmoro. E’ quella che si è tenuta venerdì 6 ottobre al teatrino parrocchiale organizzata dal Complesso Bandistico Cannetese. Il tradizionale concerto per i nonni cannetesi infatti, ha avuto quest’anno duplice valenza, visto che don Giovanni era anche per statuto il presidente della Banda. Il gruppo diretto dal maestro Alfredo Cappellini ha proposto brani popolari che hanno agevolato un tuffo nel passato facendo ritrovare ai nonni festeggiati le note della loro giovinezza.

La scaletta musicale ha previsto: Note in allegria, F.Francia (L’uva fogarina, Ohi Marì, Porta Romana, O surdato ‘nnamurato, Nannì); Vertraumte melodien (Amor,amor,amor – Adelita – Besame mucho – Mucho, mucho) Arrangiamento di Kolditz-Zusammenstellung; All about that bass M.Traynor,  Arrangiamento di Cappellini; Il carnevale di Venezia E. Putrella – Sto arrivando!.A.Cappellini; Creola-Dove sta zazà, Arr. Pertini; Lu Maritiello-La mazurka della nonna, Arr. Pertini; Amarcord, Nino Rota Arr. D Ortolan e poi il Can can di Offenbach, Arrangiato da Osburg. A condurre brillantemente la serata, come è ormai consuetudine quando si esibisce il complesso bandistico cannetese, Barbara Alberini. Presenti le autorità: per l’Amministrazione il vice sindaco Diego Redini, il maresciallo Marco Casula della locale stazione dei Carabinieri e quale vice presidente della Banda anche l’ex sindaco Pierino Cervi. Questo il saluto dei componenti del Complesso Bandistico al sacerdote uscente:

“Con poche e semplici parole il Complesso Bandistico Cannetese vuole testimoniare affetto e  riconoscenza nei confronti di Don Giovanni. Non è facile esprimere con le parole i sentimenti che si provano nel momento del saluto ad un Parroco ed a maggior ragione in questo caso in cui Don Giovanni riveste anche la carica di Presidente della Banda. Il nostro vuole essere un ringraziamento sincero per tutto ciò che Don Giovanni ha saputo offrire alla Comunità cannetese durante il suo ministero pastorale. E’ stato una guida saggia ed attenta con il suo agire sempre in semplicità ed estrema umiltà. E’ stato un sacerdote per tutti: per i giovani, per gli adulti, con una particolare attenzione per gli anziani e gli ammalati. E tra i mille impegni di Parroco ha saputo offrire il suo sincero ed importante apporto anche quale Presidente della Banda, come vuole la tradizione nel rispetto delle origini del Complesso Bandistico Cannetese. Non vogliamo, quindi, salutarlo con un addio, ma con un arrivederci, un sicuro ritrovarsi lungo il cammino della vita. A Don Giovanni un sentito grazie ed un sincero augurio per il prossimo incarico: un nuovo cammino fatto di fede, amore e carità sotto la guida di Dio Padre”.

MLR

 

 

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