Piadena: lavori in corso per palestra, cimiteri, strade e telecamere. Finiti al Nido

PIADENA _ Lavori in corso in paese. Con soddisfazione dell’Amministrazione dell’Unione dei  Comuni di Piadena e Drizzona. A riepilogare lo stato delle diverse opere pubbliche a cui i due comuni hanno messo recentemente o stanno mettendo ora mano, sono stati questa mattina in Comune a Piadena, l’assessore ai lavori pubblici e urbanistica Fulvio Notari e l’assessore allo sport Maurizio Bastoni, che hanno preceduto nei loro interventi il sindaco Ivana Cavazzini di Piadena, il sindaco di Drizzona Nicola Ricci e il suo vice nonché assessore ai servizi sociali Benedetta Leschiutta.

La novità da cui si parte è quella per la palestra di XX Settembre situata nell’area tra il palazzetto e la piscina: questa settimana c’è la stata la consegna alla ditta bergamasca Consorzio Ercole di Villa D’Adda e sono partiti i lavori. Se non ci saranno intoppi andranno completati entro 140 giorni, ma sì sa, si va verso l’inverno, e dunque un protrarsi dei tempi a causa di quelli che possono essere gli imprevisti tipici della stagione e del maltempo è da mettere in conto. La struttura prevede, oltre alla palestra con campo polivalente e spazio per il pubblico (sarà omologata per un centinaio di persone), anche spogliatoi e magazzino. Gli atleti accederanno agli spogliatoi dallo stesso ingresso che porta anche al palazzetto, mentre per il pubblico sarà realizzato un ingresso ex novo verso le piscine. Proprio la questione relativa a quest’ultimo accesso ha comportato ritardi nell’inizio dei lavori: per motivi di sicurezza e vie di fuga si sono dovute studiare soluzioni alternative all’ingresso già esistente per il palazzetto.

I lavori per la costruzione della nuova palestra sono la seconda parte di un progetto da circa un milione di euro sul potenziamento dell’impiantistica sportiva locale che già ha portato alla realizzazione del campetto sintetico di via Falchetto. Progetto caro all’amministrazione fin dai tempi della campagna elettorale e al quale si fa fronte economicamente con la modalità del “leasing in costruendo”. La palestra sarà di grande utilità per le società locali di basket e volley, sia in termini di risparmio economico, sia in quello della sicurezza dei propri atleti. Allo stato attuale, soprattutto per molti ragazzi/e del settore giovanile, ma anche per la prima squadra di pallavolo femminile, la condizione è quella di doversi spostare per gli allenamenti negli impianti dei paesi vicini, con mezzi propri o con i pulmini delle società.

Già completata invece la rimozione dell’amianto dall’edificio dell’asilo nido di Via Fermi con la realizzazione di una nuova copertura. Con un contributo regionale di 15 mila euro il costo dell’intervento per l’Unione dei comuni di Piadena e Drizzona è stato di circa 23.800 euro.

Attualmente invece sono in atto lavori su Via Roma e Via Bardelli e parte del villaggio nuovo per il potenziamento della rete del gas verso l’Imbalcarton di Drizzona che sta approntando il nuovo insediamento produttivo. Disagi inevitabili, ma presto, assicura l’assessore Notari, tutto sarà ripristinato. E a compensazione dell’intervento, alla stessa ditta che sta operando, è stato chiesto di asfaltare alcuni tratti di Largo Cavallotti e via Cavallotti. Le asfaltature dovrebbero iniziare nella seconda metà di ottobre e terminare entro la fine del mese

Sono già iniziati poi i lavori per dare nuovo decoro ai cimiteri. Saranno sistemati i perimetri esterni ed effettuati alcuni interventi all’interno (per questi ultimi lavori sarà interessato soprattutto il cimitero di Piadena). Dove necessario, saranno sistemati i cancelli, rimosso l’amianto al Vho, sistemati i canali e ritinteggiati i muri. Per le prossime festività dei Santi e dei Morti, si conta di ultimare almeno gli interventi all’esterno. La spesa per le opere previste è di poco inferiore ai 160 mila euro.

C’è poi soddisfazione per i risultati che già stanno producendo in termini di sicurezza le telecamere di videosorveglianza poste ai varchi d’accesso del paese: 4 a Piadena (lato Vho, San Giovanni, latteria e Canneto) e 3 A Drizzona (sull’argine per andare a Castelfranco in corrispondenza del cimitero, in prossimità della rotonda dell’Imbalcarton e della latteria, senza contare il potenziamento dei varchi di Pontirolo). Oltre a leggere le targhe per la verifica degli obblighi amministrativi (assicurazioni, revisioni ecc), e l’eventuale individuazione di auto rubate, le telecamere sono già state utili per sanzionare due persone sorprese a buttare rifiuti domestici nei cestini. Nell’ottica di un utilizzo in quest’ultimo senso, per vigilare sulla sicurezza ma anche cioè per far rispettare le norme di civile convivenza, è in programma l’istallazione di una telecamera mobile, che possa essere spostata di volta in volta in luoghi diversi.

L’installazione e il potenziamento della video sorveglianza sono stati fatti grazie al contributo regionale di 30 mila euro con il bando sicurezza (78 mila euro) cui ha partecipato l’Aci 12. Sempre in tema di bandi è da segnalare il contributo di 20 mila euro a fondo perduto con il bando “Sportello” per l’acquisto di strumentazione per la Polizia Locale e la fresca partecipazione al bando per 5000 euro sempre a fondo perduto da destinare alla protezione civile. “Per quest’ultimo aspettiamo la risposta – spiegano quasi all’unisono i sindaci Cavazzini e Ricci -. Quando partecipiamo ad un bando difficilmente non veniamo premiati e questo ci inorgoglisce, significa che presentiamo buoni progetti”. I fatti effettivamente danno loro ragione: solo al Museo Archeologico, Regione Lombardia non più tardi di un mese fa, nell’ambito del bando per la valorizzazione museale, ha destinato un contributo di ben 15 mila euro per il secondo lotto del “Vicus di Bedriacum”.

Infine si attendono a breve anche novità per l’ecocompattatore che dovrebbe essere installato in via Dosso all’angolo con via Cavallotti. In questi giorni ci sono stati dei sopralluoghi di carattere tecnico per risolvere alcuni problemi logistici legati all’istallazione e presto la situazione si dovrebbe sbloccare.

Maria Luisa Rancati