Dal libro del dottor Romano, assieme ad Ail, un importante dono alla Pediatria Oglio Po
Romano, dopo avere ricambiato le parole di stima del primario Cavalli, ha donato a quest’ultimo una copia autografata del libro che, distribuito mediante una piccola offerta libera, ha contribuito a raccogliere i fondi donati al reparto.

CASALMAGGIORE – Un libro, un evento benefico e una donazione: tre tasselli di un puzzle che farà molto bene al reparto di Pediatria dell’ospedale Oglio Po di Vicomoscano. A questo reparto sono infatti andati 1520 euro senza dimenticare uno strumento di ultima generazione, un monitor che indica, anche durante il trasporto dei degenti, i valori di frequenza cardiaca, respiratoria e anche l’indice di perfusione. Quest’ultima donazione è un’esclusiva di Ail, l’associazione che ha nella gussolese Ines Bodini la storica presidente.
Ma andiamo con ordine: la conferenza stampa di venerdì mattina in reparto è stata convocata dal dottor Angelo Romano, che per vent’anni è stato primario proprio della Pediatria e che su questa esperienza ha realizzato un volume per ricordare una parte importante della sua vita durante la quale ha saputo migliorare questo reparto, lasciando un segno tangibile che tutti, a cominciare dallo staff medico e infermieristico, ricordano, soprattutto per l’umanità ricercata e trasmessa ai giovani pazienti.
Il dottor Romano si è presentato assieme alla dottoressa Sonia Ricò, Silvia Guarneri e Giuliana Mischi, oltre che a Maria Rosa Ghizzardi in rappresentanza della direzione sanitaria, e ovviamente al nuovo primario di Pediatria Claudio Cavalli. Questi conobbe Romano, quando ancora era un giovane medico, a Parma nel reparto di Cardiologia Pediatrica, apprezzandone subito le doti umane e la capacità di ascoltare anche le giovani leve, nonostante Romano in quel momento fosse già un primario. “E negli anni ’80 – ha ricordato Cavalli – non era scontato”.
Proprio Romano, dopo avere ricambiato le parole di stima del primario Cavalli, ha donato a quest’ultimo una copia autografata del libro che, distribuito mediante una piccola offerta libera, ha contribuito a raccogliere i fondi donati al reparto. Oltre alla vendita dello scritto, anche l’evento benefico organizzato nel giugno 2016 da questa sorta di novello Patch Adams assieme ai sindaci di Viadana e Casalmaggiore Giovanni Cavatorta e Filippo Bongiovanni e a Camillo Rossi e Rosario Canino per la direzione amministrativa e sanitaria dell’ospedale, ha consentito di rimpinguare la donazione, così come il contributo di Ail. Infine il monitor, molto importante, che sempre Ail ha donato al reparto di Pediatria, da questo venerdì più ricco grazie all’iniziativa di chi l’ha fatto crescere e di chi lo ha sempre sostenuto.
Giovanni Gardani