Feste e turismo

25° edizione della Borsa Scambio del giocattolo di Canneto: la fotogallery

Canneto si conferma "il paese dei balocchi". Per la 25esima Borsa Scambio espositori e collezionisti in cerca dell'affare non sono mancati. Rinnovato come sempre il fascino dei giochi in mostra/vendita. Bambole e Barbie protagoniste assolute. GUARDA LA FOTOGALLERY

 

CANNETO SULL’OGLIO – Si è rinnovata anche questa domenica in piazza Gramsci la magia del giocattolo e della Borsa Scambio. Dopo le prime ore minacciate dalla pioggia, ecco che anche il tempo si è messo dalla parte di espositori e visitatori. Spostati nel lato parcheggio della piazza, a fianco dell’esposizione dei giardini della manifestazione vivaistica “I colori del verde”, i gazebo con esposti bambole e giocattoli di ogni epoca hanno attratto come sempre i collezionisti in cerca dell’affare ma anche chi non manca mai di passare per ammirare i pezzi, anche rari, in vendita. Presenti anche alcune associazione benefiche con i loro stand e la locale Pro Loco. Con la Borsa Scambio si è chiuso il week end delle “eccellenze cannetesi” che ha riunito iniziative dedicate al giocattolo e ai vivai. Venerdì sera le celebrazioni si erano aperte con l’inaugurazione della mostra “Giocattoli Italiani: il distretto industriale di Canneto” che sarà visitabile fino al 26 novembre presso l’atrio del Museo Civico.

Sabato mattina invece l’inaugurazione dell’esposizione di giardini curati da alcuni vivaisti locali e intitolata: “I colori del verde”, con l’Assessore Regionale all’Agricoltura Gianni Fava.

Sabato pomeriggio poi, sempre in piazza Gramsci, “Il Paese dei Balocchi”, borsa scambio dei giocattoli, in versione “junior” con ragazzi e bambini (più genitori a supporto), intenti ad esporre e scambiare bambole, trenini, peluche, costruzioni, robot, giochi in scatola e libri.

E quindi domenica chiusura con la “Borsa Scambio del giocattolo d’epoca e modernariato”, che per il 2017 ha avuto, in concomitanza con la celebrazione degli 800 anni della riedificazione del Borgo, il patrocinio della Regione Lombardia. Come sempre è stata “caccia all’affare” con collezionisti alla ricerca di giocattoli di ogni epoca, dai trenini in latta, ai cavalli a dondolo, dai giochi in legno, dai soldatini ai robot. Fino alle bambole, le vere protagoniste, in biscuit, in vinile, cartapesta, pezza, polistirolo e polietilene, con le Barbie e i loro accessori sempre tra gli oggetti più richiesti. Questo week end ha fatto da “rampa di lancio” per la tradizionale Fiera di ottobre che porterà in paese il luna park ma che vedrà anche domenica prossima la Mostra mercato dell’hobbystica su via Garibaldi e domenica 8 il clou con Vini & Vivai, la Festa degli extra muros e la messa di saluto a don Giovanni Tosoni.

Maria Luisa Rancati

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