Cultura

Il Rotary Cvs si fa prendere per la gola da Vivarelli con le ricette storiche dei Gonzaga

Rane e vino, zucca e guancialini, sbrisolona e torrone; accostamenti di ingredienti anche di poco differenti nelle proporzioni per comporre gli stessi piatti; fiumi che arricchiscono e campagne fertili…: motivi aggreganti e originali che connotano due cucine così vicine e così diverse.

VIADANA – I Gonzaga e le spezie nei loro piatti, realizzati dal cuoco Bartolomeo Stefani, ma anche il Platina e le sue ricette trascritte dal XV secolo: storia e gusto del cibo sono stati i temi affrontati da Ulisse Vivarelli nella conviviale di lunedì 11 settembre del Rotary Club Casalmaggiore Viadana Sabbioneta, la prima (dopo la pausa estiva) sotto la presidenza di Alessandro Gnaccarini. Una relazione a tutto campo per sottolineare le occasioni di “ludicità” nei piatti della cucina mantovana e cremonese da parte di un vero esperto del settore: Vivarelli è infatti vicepresidente del Rotarian Gourmet, una associazione nata in Canada 25 anni fa, e “importata” da pochi anni in Italia, che si prefigge di realizzare eventi, mostre, concerti, convegni e viaggi che possano essere utili alla condivisione della passione per la tavola, e, attraverso di essa, per le arti e la cultura.

Rane e vino, zucca e guancialini, sbrisolona e torrone; accostamenti di ingredienti anche di poco differenti nelle proporzioni per comporre gli stessi piatti; fiumi che arricchiscono e campagne fertili…: motivi aggreganti e originali che connotano due cucine così vicine e così diverse. Vivarelli ha anche ricordato che è necessario creare armonia fra i piatti, che le ricette “si vivono, non si eseguono”, che la cucina può essere anche (nella) architettura e letteratura, quasi come spunti per aspiranti “masterchef”.

Durante la serata Gnaccarini ha ricordato i prossimi appuntamenti (il 25 settembre, con Dante Ghisi) e quelli appena conclusi: domenica 10, il Club è stato sponsor del torneo internazionale di tennis in carrozzina tenutosi a Cremona, come ha potuto brevemente testimoniare l’assistente del governatore Antonio Morini. Alla conviviale erano presenti fra gli altri anche il presidente di Rotarian Gourmet Ciriaco Acampa, Elena Anghinelli e Semiramide Federici Ponchiroli, da poco insignita del premio Viadanese dell’Anno, “anima” delle Fornelle, che Ulisse Vivarelli ha fortemente voluto conoscere per esprimerle stima e ammirazione.

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