Ponte sul Po, oggi il giorno della verità: vertice a Parma per conoscere le ultime novità
A renderlo noto sono stati i presidente dei due enti, Filippo Fritelli per la Provincia di Parma e Davide Viola per quella di Cremona, che hanno indetto questo incontro per fare il punto della situazione. Il ponte sul fiume Po tra Colorno e Casalmaggiore è chiuso al traffico ormai da una settimana.
PARMA – Oggi è il giorno della verità: sono infatti attesi i risultati dei carotaggi al ponte che stanno tenendo col fiato sospeso due province, due regioni e migliaia di pendolari tra le due sponde – ecco che proprio giovedì pomeriggio alle ore 15.30 si terrà un vertice importante a Parma, in piazza della Pace, sede della Provincia del Ducato.
A renderlo noto sono stati i presidente dei due enti, Filippo Fritelli per la Provincia di Parma e Davide Viola per quella di Cremona, che hanno indetto questo incontro per fare il punto della situazione. Chiuso al traffico ormai da una settimana, il ponte sul Po tra Colorno e Casalmaggiore è una delle infrastrutture più importanti nel Nord Italia che solca le acque del più lungo fiume italiano. Da qui l’urgenza di intervento anche a scapito di San Daniele Po, con relative polemiche registrate nei giorni scorsi in merito al “trasferimento” di fondi regionali dall’una all’altra struttura.
Quello che si sa per certo è che le Province non hanno a disposizione soldi sufficienti per finanziare una spesa che si preannuncia ingente, anche se soltanto giovedì, è stato precisato, sarà possibile fare una stima e capirne di più, anche sui tempi e sulle modalità di intervento. Basterà la sostituzione di una trave, basterà la sua riparazione, sarà sufficiente un consolidamento? Domande che solo conoscendo gli esiti dei vari sopralluoghi potranno trovare risposte. Di certo gli altri ponti, percorsi sostitutivi per arrivare a Parma dal Casalasco, vivono momenti diversi: San Daniele è in sofferenza, e giusto martedì si sono registrati fino a 5 km di coda, con tantissimi camion a scandire la fila; Viadana, invece, sembra per il momento reggere l’urto, anche per la saggia decisione di togliere il senso unico alternato. Certo, la pazienza è, in ogni caso, messa a dura prova.
Intanto alla conferenza di giovedì, aperta alla stampa dalle ore 16.30, dunque dopo un’ora di vertice, sono stati invitati i Prefetti di Parma e Cremona e i sindaci di tutti i paesi rivieraschi delle due sponde del Po: Casalmaggiore, San Daniele Po, Piadena, Parma, Torrile, Colorno, Sorbolo, Mezzani. “Il ponte, come è noto – si legge nel comunicato di invito – è stato chiuso nei giorni scorsi per la presenza di lesioni a carico degli elementi strutturali; l’incontro servirà per fornire aggiornamenti e organizzare i lavori relativi al problema”. Non viene specificato nulla di più, anche perché nulla di più è, ad oggi, conosciuto. Fiato sospeso ancora per qualche ora: poi il ponte Casalmaggiore-Colorno svelerà la sua verità.
Giovanni Gardani