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Basket Casalmaggiore, una "cantera" più organizzata per un futuro roseo: il progetto

“L’idea è quella di creare continuità tra le squadre giovanili già vicine alla serie D e, appunto, la prima squadra - spiegano Zerbini e Angiolini - . Per questo Paolo Vencato sarà il coach di tutte e tre queste formazioni: parliamo di prima squadra, come detto, di under 20, che raccoglie più annate, e di under 15".

CASALMAGGIORE – Da fuori sembra non essere cambiato nulla. Da dentro, e nel tempo se ne accorgeranno un po’ tutti, è invece una rivoluzione positiva, quella che l’E’ Più Basket Casalmaggiore del presidente Matteo Zerbini e dello storico dirigente Fabrizio Angiolini ha voluto iniziare nella stagione sportiva entrante. Parliamo di un club che vanta 100 tesserati e copre tutte le annate che vanno dal 2012 al 1997 per arrivare poi alla prima squadra. Per festeggiare il 31esimo anno di vita, il Basket Casalmaggiore ha deciso di garantirsi un futuro roseo, implementando ancora di più il proprio settore giovanile, che ha già sfornato talenti, basti pensare a Ike Ihedioha, quest’anno in A2 a Jesi. O anche, per restare agli ultimi nomi usciti e appena passati al settore giovanile Vanoli, a Marco Assensi ed Edoardo Valenti.

“L’idea è quella di creare continuità tra le squadre giovanili già vicine alla serie D e, appunto, la prima squadra – spiegano Zerbini e Angiolini – . Per questo Paolo Vencato sarà il coach di tutte e tre queste formazioni: parliamo di prima squadra, come detto, di under 20, che raccoglie più annate e spesso lancia ragazzi proprio in serie D, e di under 15. In questo modo possiamo creare un percorso continuo, sempre tenendo conto che la crescita dovrà essere umana, prima ancora che sportiva. E in questo Vencato, con noi da tre anni, ha la nostra massima fiducia: si è presentato subito bene, catturando i ragazzi”.

Il Basket Casalmaggiore parte dal minibasket pronto a partire questa settimana, che viene proposto a ragazzi delle annate che vanno dal 2012 al 2008, mentre per i 2006 e 2007 si parla di minibasket inserito però in mini tornei non competitivi. Sono i cosiddetti Aquilotti ed Esordienti, seguiti sempre da Antonio Lucotti, mentre il minibasket vede come allenatori Igor Goldoni e Carlo Taboni. “Da sottolineare, per i più giovani – spiegano Zerbini e Angiolini – il progetto con le scuole: grazie anche alla collaborazione con gli insegnanti, organizzeremo quest’anno, come in passato, lezioni gratuite di promozione sportiva con un open day in Baslenga tra settembre e ottobre per le scuole elementari, forse con la possibilità di avere qualche atleta della Vanoli Cremona”.

Poi si passa ai più grandi. “Oltre all’under 15 e all’under 20, che affrontano tornei regionali, abbiamo una collaborazione avviata da anni con la Tazio Magni Gussola, con la quale vi è un interscambio di ragazzi dell’under 14. Un bel progetto che sta avanzando bene. Per quanto concerne la serie D, allenata da Vencato e con Setti come vice, abbiamo discrete ambiziosi. Statisticamente il nostro è il girone più difficile e quest’anno Curtatone con gli ex Juvi Maxi Moreno e Maxi Asan sembra davvero molto forte. Noi però ci siamo. Sempre ricordando che il nostro tesoro resta il settore giovanile”.

Giovanni Gardani 

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