Feste e turismo

Budinata a San Martino, che successo: 30mila porzioni E la Fiera chiude lunedì sera

Le circa trentamila porzioni di budino, servite in bicchierini di plastica in svariati gusti, dalla vaniglia, al cioccolato alla menta hanno soddisfatto un fiume di gente seduta comodamente ai tavoli. Soddisfazione perché nell’evento sono stati coinvolti diversi giovani della Associazione Italiana Persone Down di Mantova.

SAN MARTINO DALL’ARGINE – Un grande successo, 5mila persone e 30mila budini distribuiti: la Fiera della Madonnina a San Martino dall’Argine non tradisce, ancora una volta e sfiora numeri da record. “Siamo arrivati ai livelli del 2015 (edizione record, ndr) – spiega Devid Belletti, presidente della Pro Loco di San Martino – e siamo davvero soddisfatti. Tra le novità anche la presenza di due mascotte, a forma di budino, per promuovere il nostro prodotto tipico. E’ stata una domenica entusiasmante”.

Nel pomeriggio di domenica, appunto, la tradizionale distribuzione gratuita del budino ha avuto il successo che ci si aspettava e che si ripete ogni anno, grazie alla generosità della ditta locale Cleca, produttrice dei classici prodotti dolciari San Martino, ma non solo. Le circa trentamila porzioni di budino, servite in bicchierini di plastica in svariati gusti, dalla vaniglia, al cioccolato alla menta hanno soddisfatto un fiume di gente seduta comodamente ai tavoli. Soddisfazione anche perché nell’evento sono stati coinvolti diversi giovani dell’AIPD (Associazione Italiana Persone Down) di Mantova.

Qualche inconveniente solo per la parte musicale, mentre è piaciuto molto il luna park, specie ai più piccoli. Sabato sera a cancellare l’esibizione degli Abba Dream con il loro atteso tributo era stato il maltempo, con pioggia e freddo (e qui, onestamente, non si potevano fare grossi miracoli). Domenica sera invece si è verificato un piccolo blackout nell’erogazione dell’energia elettrica e l’orchestra Magri e Lisoni ha dovuto spegnere tutto, amplificatori, luci e microfono, per un quarto d’ora circa, dopo di che i tecnici hanno risolto il problema. La festa, insomma, c’è stata comunque.

Lunedì sera, a proposito di concerti, la Fiera della Madonnina si chiude e tocca a Fausto Tenca con le sue musiche per sognare, sperando davvero che stavolta nessun “diavoletto” ci metta lo zampino. Al termine della serata di lunedì si potrà stilare il bilancio della Fiera che comunque, grazie al pienone di domenica (5mila persone in un comune di circa 1800 residenti rendono al meglio l’idea), ha già soddisfatto ampiamente le attese.

Ros Pis

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...