Sband in the river, genitori in musica per salutare la festa dell'oratorio (e don Pisani)
Gli strumenti ci sono tutti, ad accompagnare le due voci scelte: quella femminile di Sabrina Vezzoni e quella maschile di Simone Bazzani. A completare gli Sband in the river sono Matteo Daolio alla batteria, Roberto Forte alla tastiere, Pierluigi Poli alla chitarra elettrica, Luca Tramelli al basso e Ciro Sicignano alla chitarra acustica.
RIVAROLO DEL RE – Si chiamano Sband in the river, ma l’unica sbandata l’hanno presa per la musica. Una passione che condividono da sempre e che in questi ultimi sei mesi hanno rivissuto e condiviso tutti insieme. Accade a Rivarolo del Re, accade cioè che in una serata piovosa di fine estate sette genitori del comune casalasco si ritrovino per provare come fossero una band affiatata, mettendo insieme le forze per divertirsi e divertire. Altro che dilettanti allo sbaraglio: il suono funziona, il collage di cover di musica leggera italiana – quasi tutte abbastanza recenti per non tagliare fuori i più giovani, che in qualche caso sono i figli stessi dei musicisti – piace sin dalle prove, tenutesi da gennaio in avanti nella sala di musica del locale polivalente Prisma, vero e proprio centro aggregativo e culturale di Rivarolo del Re.
Gli strumenti ci sono tutti, ad accompagnare le due voci scelte: quella femminile di Sabrina Vezzoni e quella maschile di Simone Bazzani. A completare gli Sband in the river sono Matteo Daolio alla batteria, Roberto Forte alla tastiere, Pierluigi Poli alla chitarra elettrica, Luca Tramelli al basso e Ciro Sicignano alla chitarra acustica. Il destino, poi, ha completato il percorso, rendendolo ancora più suggestivo: gli Sband in the river, che si sono infatti formati per l’occasione ma non per questo abbandoneranno il progetto dopo il concerto già programmato domenica sera alle 21.30, non potevano sapere, a gennaio, che di lì a quattro mesi il Vescovo di Cremona Antonio Napolioni avrebbe deciso di trasferire dopo venti lunghi anni il parroco di Rivarolo del Re don Luigi Pisani a Bozzolo.
Un passaggio che sarà perfezionato tra il 10 e il 17 settembre. E allora, dato che il concerto era previsto all’interno della festa dell’oratorio rivarolese, appunto domenica alle 21.30, quale ultimissimo spettacolo della manifestazione durata una decina di giorni, è risultato a quel punto spontaneo dedicare il momento musicale proprio a don Luigi, che tanto si è speso per la comunità. Suggestivo anche il palco, già montato da tempo nel campo sportivo dell’oratorio: lì, in apertura di festa, si era esibita Titti Bianchi, cantante di fama nazionale partita proprio da Rivarolo del Re. Chissà che agli Sband in the river, tornati giovani con la musica in questi ultimi mesi, o forse mai davvero invecchiati, il parallelo non porti fortuna e successo…
Giovanni Gardani