La passione per la danza: Rebecca Bianchi protagonista a TG2 Dossier
"La bellezza nel nostro lavoro è poter spaziare, conoscere i vari lati di se all’interno dei ruoli della danza. I ruoli più fantastici, quelli da fiaba, trovano sempre dentro di noi quello che ci avevano insegnato da piccoli. Quel mondo un po’ fantastico che un adulto a volte perde"
CASALMAGGIORE – Si parte da Roberto Bolle, e si termina con Roberto Bolle. Che poi è il nome con il quale si identifica la danza in Italia. Un bello speciale, quello andato in onda su TG2 Dossier (ieri sera alle 23.15), sul mondo della danza. Un lungo excursus, quasi un’ora in cui Bolle ha fatto da trait d’union tra le quattro compagnie di danza legate ai teatri (Milano, Roma, Napoli e Palermo).
Direttori di ballo, prime ballerine, ballerini, insegnanti di danza. Tra le altre un discreto spazio l’ha avuto la prima ballerina dell’Opera di Roma, la casalasca Rebecca Bianchi. Al solito molto diretta e appassionata, ha cercato di spiegare il mondo della danza a partire da se stessa, dalle sue emozioni. “Il nostro compito è giocare all’interno dei ruoli, un giorno essere una principessa, un giorno una moglie abbandonata o una ragazzina che muore per amore come Giselle o un cigno. La bellezza nel nostro lavoro è poter spaziare, conoscere i vari lati di se all’interno dei ruoli della danza. I ruoli più fantastici, quelli da fiaba, trovano sempre dentro di noi quello che ci avevano insegnato da piccoli. Quel mondo un po’ fantastico che un adulto a volte perde”.
La danza Rebecca l’ha sempre avuta nel sangue. “Un’esigenza fisica quella di esprimersi con il movimento. Sentivo l’esigenza di dire qualcosa di me attraverso il movimento sin da piccola”. Alcuni spezzoni di balletti con Rebecca protagonista ma anche alcuni momenti della dura preparazione degli spettacoli poi portati in scena. Un momento educativo importante per tutti gli appassionati, e un motivo d’orgoglio per tutti i casalaschi. Roberto Bolle ha parlato di imprescindibilità di una predisposizione fisica per la danza, oltre che di passione. Rebecca Bianchi ha indibitabilmente entrambe le cose. Ed una semplicità – portata alla luce col sorriso, anche nell’intervista Rai – che ne fa una splendida protagonista della danza classica, tra le migliori ballerine classiche italiane.
Nazzareno Condina