Boselli, commenta calendario Pomì: "Bene l'avvio duro, aiuterà la concentrazione"

CASALMAGGIORE – Il calendario? Bando ai commenti diplomatici del tipo “tanto prima o poi bisogna affrontarle tutte”. Il giudizio del presidente rosa Massimo Boselli Botturi è invece positivo. “Mi sembra un percorso che propone le insidie maggiori – spiega il numero uno della Pomì Casalmaggiore – all’inizio e alla fine. In mezzo abbiamo un calendario sulla carta meno tosto, dove però non dovremo sottovalutare nessuno, per quello che, come sempre, si preannuncia come un campionato molto equilibrato e ricco di sorprese”.

Certo Conegliano e Scandicci subito in partenza non sembrano il massimo. “Sono convinto del contrario: sono gare che serviranno ad alzare subito la tensione agonistica e l’attenzione. Spiace casomai affrontare due match di cartello arrivando un po’ corte, dato che gli impegni con le nazionali di alcune nostre atlete non consentiranno di avere la rosa al completo se non pochi giorni prima del via, ma l’importanza delle partite potrà aiutarci a compensare le possibili e fisiologiche carenze con una spinta nervosa in più. Certo il calendario di Fivb e Cev non aiuta nessuno, ma questo è un discorso che non tocca solo la Pomì, bensì tutto il movimento”.

Sulla parte centrale, in cui la Pomì sfiderà tutte le neopromosse e squadre sulla carta inferiori alle rosa, Novara a parte, Boselli Botturi ha un parere particolare, che mescola il percorso in campo nazionale con quello europeo. “Da dicembre partirà l’avventura in Cev – spiega il presidente – e quando questa coppa entrerà nel vivo, noi probabilmente saremo nella fase un po’ meno impegnativa del campionato, il che non è certo un male. Soprattutto, da novembre in poi, la rosa sarà al completo e tutte avranno messo benzina nel motore: un motivo in più per essere soddisfatti del calendario”.

Giovanni Gardani