Borsa lavoro ad un viadanese, Perteghella contesta: "Mi tocca fare il leghista"
La Minotti ha ribattuto che gli stessi giudici affidano ai Comuni soggetti per tirocini socializzanti per condanne sino a quattro anni di pena. Perteghella durante l'interrogazione ha calcato ancora la mano
VIADANA – “Io che sono del centrosinistra devo fare queste osservazioni a quelli della Lega”. Questo il commento espresso dal consigliere Silvio Perteghella all’assessore ai Servizi sociali Alessia Minotti. L’osservazione è arrivata al termine di una interrogazione con la quale Perteghella si domandava come mai una persona di Viadana dal passato non troppo limpido fosse stata assunta con una borsa lavoro.
“Perché ci ha presentato un Isee pari a zero e la sua famiglia ha bisogno di sostegno. E poi non siamo il Tribunale a giudicare le persone”. Perteghella ha insistito (fuori dalla aula dove la questione era stata trattata a poter chiuse) dicendo che c’è una lista lunga un chilometro di gente con reddito zero che hanno bisogno di sostegno.
La Minotti ha ribattuto che gli stessi giudici affidano ai Comuni soggetti per tirocini socializzanti per condanne sino a quattro anni di pena. Perteghella durante l’interrogazione ha calcato ancora la mano chiedendo se fosse vero che il soggetto in discussione fosse stato addirittura ‘sponsorizzato’ da uno dei sindaci (non quello di Viadana, ha precisato) dei Comuni consorziati nel Consorzio pubblico Servizi alla persona, domandando altresì se il presidente della Commissione consigliare Antimafia fosse stato informato rispetto a tale situazione”.
Rosario Pisani