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Canneto: il Comune si attiva per la linea Parma-Brescia... da non confondere col Ti.Bre

CANNETO SULL’OGLIO _  Assenti, new entry e un po’ di confusione. Nel consiglio comunale di mezz’estate che si è svolto lunedì sera a Canneto si è parlato principalmente di variazioni di bilancio, Dup e linea ferroviaria Parma-Brescia, ma il clima era un po’ quello sonnacchioso degli ultimi giorni di scuola o se si preferisce quello svogliato delle vacanze. Alle assenze giustificate, due nella minoranza e una nella maggioranza, ha fatto da contraltare la prima presenza per Angelo Giuseppe Minoglia, “rientrato” nella maggioranza dopo le dimissioni di Appiani. Minoglia ha chiarito subito che il suo voto di “astensione” sui punti all’ordine del giorno è per “correttezza, non avendo potuto documentarsi, e non per “contrarietà”.

Tra gli argomenti all’ordine del giorno come detto, la proposta di delibera sulle criticità della linea Parma-Brescia che come noto, interessa anche Canneto. Come esposto dal vicesindaco Diego Redini, “l’Amministrazione cannetese ha proposto di farsi carico delle problematiche della linea ferroviaria Parma- Brescia, mediante un’azione condivisa con Piadena e Asola, presso gli Enti superiori competenti e di impegnare il Sindaco a richiedere formalmente un incontro con i vertici di Trenord e la Regione Lombardia, in particolare con l’Assessore Regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Alessandro Sorte, e l’assessore Regionale allo Sviluppo Economico, Mauro Parolini. Considerato anche – prosegue Redini citando il testo della proposta di delibera – che con un intervento di modesta entità, rispetto ai benefici che se ne ricaverebbero, la linea potrebbe assumere il ruolo di TIBRE ferroviario naturale con interscambio della linea Milano-Mantova in località Piadena e con la prosecuzione naturale verso la stazione San Zeno-Folzano potrebbe identificarsi come scalo per l’aeroporto merci di Montichiari”. Ebbene su questa considerazione, è scattata la “lezione” del capogruppo della minoranza Gianluca Bottarelli di Cittadini per Canneto, che, nello spiegare il voto di astensione della sua lista, ha evidenziato come: “le buone azioni che spesso l’amministrazione intraprende per il territtorio rimangono sempre abbastanza fumose e senza progettualità. Bottarelli ha esortato la maggioranza a non fare confusione tra il TI Bre “fantasioso” da essa identificato nella linea Parma-Brescia, e le due soluzioni in fase di studio da parte del ministero dei trasporti, ovvero: la “Parma-Suzzara-Poggio Rusco-Verona”, di circa 134 km dei quali 79 andrebbero totalmente rifatti e il tracciato alternativo “Parma-Piadena-Mantova-Verona”, di circa 111 km complessivi, che necessiterebbe di 40 km, quelli fra Parma e Piadena, da elettrificare e della realizzazione di una bretella di collegamento a Piadena in direzione Mantova. Alternativa, la seconda, ormai sostenuta da diversi anni – ha proseguito Bottarelli – da un Comitato costituito da numerosi Sindaci  del territorio e in rappresentanza dei loro Comuni, da associazioni di diversa estrazione, tra l’altro presenti anche a Canneto come la LIPU, da cittadini semplici in rappresentanza di comitati spontanei e presentata in tanti dibattiti pubblici, anche recenti, che si tengono sul territorio”. Bottarelli ha insomma invitato l’Amministrazione ad un corso di aggiornamento: “ponendo un occhio di riguardo a tutto quello che succede intorno e partecipando ai numerosi incontri sul tema”. Il Consigliere Minoglia alla luce delle inesattezze evidenziate da Bottarelli ha proposto di riconsiderare il testo e di rivotarlo prossimamente, ma il sindaco Raffaella Zecchina ha chiesto che, gli errori fossero subito corretti e la delibera immediatamente votata. Cosa che è stata fatta con successo.

Maria Luisa Rancati

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