Chimica Pomponesco, dopo la grande paura le domande del Movimento 5 Stelle
Il M5S Viadana e il Gruppo Pomponesco in Movimento, grazie all'intervento tempestivo del consigliere regionale Andrea Fiasconaro, hanno richiesto delucidazioni alla Provincia, all'ATS Val Padana e ad ARPA.
VIADANA – In merito all’incidente avvenuto alla Chimica di Pomponesco spa giovedì 20 luglio attorno alle ore 7, dove secondo la stampa locale ci sarebbe stata un’ esplosione con rilascio di una nube, con cedimento di una parte del capannone, vetrate andate in frantumi e con ferimento di due operai, il M5S Viadana e il Gruppo Pomponesco in Movimento, grazie all’intervento tempestivo del consigliere regionale Andrea Fiasconaro, hanno richiesto delucidazioni alla Provincia, all’ATS Val Padana e ad ARPA.
“Ad ARPA é stato chiesto – precisano i 5 Stelle – se sia stato controllato un eventuale rilascio di sostanze tossiche (nella fattispecie COV, formaldeide, polveri e NOx), quali siano state le modalità di campionamento degli eventuali inquinati monitorati e i risultati degli stessi, e infine ad ATS Val Padana se abbia verificato eventuali problemi sanitari per la popolazione residente in zona. Alla Provincia di Mantova è stato chiesto di fare un sopralluogo presso l’azienda al fine di verificare l’accaduto e di verificare il rispetto delle BAT (best available technology) o MTD (migliori tecniche disponibili) prescritte nelle AIA di competenza provinciale”.
Infine il consigliere Andrea Fiasconaro ha richiesto se gli Enti preposti ed i Responsabili della ditta Chimica Pomponesco spa abbiano adempiuto a quanto previsto nel Piano di Emergenza Esterno e se lo stesso abbia funzionato correttamente. Le osservazioni qui contenute sono state inviate per conoscenza al Prefetto di Mantova e al sindaco del comune di Pomponesco.
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