Ambiente, il Listone colpisce ancora: ripulita la prima parte del parco Golena

CASALMAGGIORE – Due giorni di intenso lavoro per ripulire lo sporco che i soliti idioti depositano nell’area Parco Golena. Interi sacchi di immondizia raccolti in un parco – ora bosco parco, o parco bosco che dir si voglia – sempre di più lasciato in balìa di se stesso e degli stolti che ne deturpano la naturale bellezza. E’ una guerra ciclopica quella che Davide (in questo caso i ragazzi de ‘Il Listone’) ha intrapreso contro Golia. Ma loro sono giovani, hanno forza, sogni e speranze dalla loro parte e con quelli danno battaglia al degrado.

“Tu che attendi alla riva del fiume…” così esordisce il celebre inno di Casalmaggiore. E così esordiscono loro nello spiegare l’ennesima iniziativa a favore del territorio. “Non si può far altro – spiegano – che pensare all’immenso patrimonio che la natura ci ha donato: il fiume Po. Luogo non solo di contemplazione o svago ma soprattutto di incontro e di inclusione. Si, perché da decenni la riva del fiume è il “salotto” di nonni, padri e nipoti in cui viene tramandata la tradizione della nostra terra come l’arte della pesca, del filòs o dei giri in barca”.

Un ambiente troppo spesso sottovalutato. Neppure la Regione ne riconosce ormai la valenza. “Negli ultimi anni la zona pre-golenale è stata lasciata cadere nel degrado, ma dopo i lavori privati di ristrutturazione della vecchia “Sala Lido Po” che porteranno un edificio totalmente rinnovato rispetto a quello precedente, purtroppo meta di graffitari, si accende una speranza di rilancio della zona fluviale. Se però da una parte si rema in avanti, dall’altra si rema in direzione opposta, senza conoscere le realtà simili del comprensorio e minando le tradizioni, i luoghi e le personalità del territorio casalasco. Nei giorni scorsi abbiamo ricevuto la segnalazione di alcuni cittadini circa l’ingente quantità di rifiuti abbandonati dopo la festa di chiusura di Piazza Spagna, che dimostra il grande lavoro che ancora deve essere fatto per richiamare quel senso civico che spesso manca. Dopo aver raccolto interi sacchi di immondizia abbandonata e aver fatto la segnalazione a Casalasca Servizi tramite l’app EcoCity, abbiamo tinteggiato le tre panchine che danno sul Po, coi colori del nostro comune, il bianco e l’azzurro”.

Idealisti certo, ma consapevoli: “Sappiamo benissimo che la nostra è solo una goccia nell’oceano o, visto il caso, nel fiume ma di più non possiamo fare… per ora”.

E quel ‘per ora’ lascia ben sperare in un futuro diverso per la città ed il suo immenso patrimonio naturalistico. Perché loro andranno avanti. Davide abbatté Golia con un sasso. Loro, i ragazzi del Listone, ci stanno provando a colpi di ramazza ed ottimismo.

Nazzareno Condina