Il casalese Cesare "Ciuma" Galli conquista Gardaland con la musica Dixieland
L’impegno di Cesare Galli è partito a metà maggio e durerà fino a fine settembre, dunque coprirà l’intera stagione estiva di Gardaland: va però detto che le band, composte da cinque elementi, sono e si alternano a Gardaland una settimana a testa.
CASALMAGGIORE – C’è anche un volto noto di Casalmaggiore, un volto amico, quest’estate ad accogliere i turisti che decidono di trascorrere qualche ora di spensieratezza e divertimento a Gardaland, il principale parco giochi italiano, non distante dal comprensorio Oglio Po, essendo situato a Castelnuovo del Garda, in provincia di Verona.
La band che si ispira, nel vestiario così come nel repertorio proposto, alla Dixieland, ossia lo stile del New Orleans jazz “bianco”, vede infatti anche la presenza di Cesare Galli, per tutti a Casalmaggiore “Ciuma”. Il batterista è da decenni maestro della Scuola Musicale Estudiantina di Casalmaggiore ed è uno dei musicisti locali più apprezzati, con collaborazioni importanti alle spalle. Cesare Galli è entrato a far parte della grande famiglia di Gardaland (anche se l’appalto “musicale”, per così dire, spetta a una ditta esterna) dopo una selezione mediante provino. Il suo impegno è quello di suonare una particolare batteria a spalla con vari tipi di percussioni in tre diversi momenti della giornata: alle ore 10 all’ingresso, ossia all’orario di apertura quando i turisti affluiscono, alle 15.30 nella zona Far West all’interno del parco giochi e poi alle 18-18.30, quando avviene il “cambio turno”, tra chi esce e chi invece entra a Gardaland con il biglietto legato alla permanenza serale (dalle 18, appunto, in poi).
L’impegno di Cesare Galli è partito a metà maggio e durerà fino a fine settembre, dunque coprirà l’intera stagione estiva di Gardaland: va però detto che le band, composte da cinque elementi, sono due differenti e si alternano a Gardaland, suonando una settimana a testa. Per il batterista di Casalmaggiore una esperienza in più, che fa curriculum e, indubbiamente – a giudicare dalle foto e, per chi lo conosce, dal suo carattere sempre molto gioviale – lo diverte parecchio.
Giovanni Gardani