Nubifragio e forte vento, e in piazza Garibaldi volano sedie, tavolini e cartelli stradali
Diverse chiamate ai Vigili del Fuoco sono state registrate negli ultimi minuti, da quando cioè, attorno alle 16 di martedì, il nubifragio si è abbattuto sulla zona del comprensorio Casalasco-Viadanese.

Il nubifragio pomeridiano di martedì ha creato qualche disagio in alcune zone del Casalasco: ora si chiamano bombe d’acqua, anche se la definizione in qualche caso è impropria. Quel che invece è certo è che i danni non sono mancati. In particolare in piazza Garibaldi, sferzata non sono dall’acqua caduta dal cielo ma pure da un vento molto violento, tavolini e sedie piazzate dai bar del centro storico sul “listone” sono volate in strada, finendo per rendere difficoltoso il passaggio dei mezzi.
Qualche casalese di buona volontà, di passaggio, ha sfidato le intemperie per rimettere a posto proprio sedie e tavolini, liberando così l’anello in porfido che, fino alla chiusura per l’isola pedonale serale, è regolarmente percorribile da mezzi a motore. In via Cavour si registra anche il danneggiamento alla carrozzeria di un’automobile parcheggiata, colpita da uno dei segnali di divieto di sosta presenti, anche in questo caso spostato dal forte vento.
Diverse chiamate ai Vigili del Fuoco sono state registrate negli ultimi minuti, da quando cioè, attorno alle 16 di martedì, il nubifragio si è abbattuto sulla zona del comprensorio Casalasco-Viadanese. In particolare una pianta è stata sradicata lunga la provinciale Bassa tra Gussola e Torricella del Pizzo, e così pure al parco Bodana Bastoni di Casalmaggiore è finita a terra, abbattuta dalla furia del vento, un’altra pianta.
G.G.