'Missione Arte' a Villa Medici del Vascello: l'esercitazione di Protezione Civile è interattiva
Successo a Villa Medici del Vascello a San Giovanni in Croce delle esercitazioni per il recupero e la messa in sicurezza di beni culturali effettuato da alcuni gruppi di protezione civile che hanno interagito con i visitatori.
SAN GIOVANNI IN CROCE _ Uscire di casa domenica pomeriggio, quando il caldo era a dir poco devastante, era già di per sé, una “prova” di sopravvivenza. Ma i volontari del Circolo Atlante Beni Culturali di Cremona e quelli delle associazioni di Protezione Civile: Le Aquile La Torre di San Giovanni, il Gruppo Comunale di Casalmaggiore, Terre di Mezzo – Municipia e Platina di Piadena non si sono fatti scoraggiare dall’afa che avvolgeva inevitabilmente anche il Parco di Villa Medici del Vascello. “Mission Arte” doveva essere e “missione arte” è stata.
Con le esercitazioni per il recupero di beni artistici e culturali portate a termine come da programma. Per la soddisfazione dei visitatori presenti, che hanno potuto così interagire con i volontari e gli esperti all’opera. Tre le situazioni di recupero simulate in tre ore e mezza.
1) A bordo acqua, nel laghetto del Parco,
2) in ipogeo due metri sotto terra con “ambiente contaminato”
e 3) con teleferica.
Con gli operatori che nonostante il caldo non hanno mai rinunciato al loro casco di protezione, a indumenti pesanti e a tutte le strumentazioni necessarie.
“E’ bene chiarire – spiega Fabio Rapuzzi del Circolo Atlante – che quando si effettuano questo tipo di interventi nella realtà – in prima linea ci sono i Vigili del Fuoco. Noi fungiamo da supporto. Come è già successo anche nel 2012 a Sabbioneta, quando a causa del terremoto che colpì l’Emilia e alcune zone del Mantovano, furono “evacuate” dalla Chiesa del Carmine una sessantina di opere d’arte. L’altra cosa che è bene precisare, è che oggi siamo qui per fare esercitazioni. Valutiamo positivamente anche l’errore se capita, perché poi ci consente di aggiustare il tiro e quindi di non sbagliare quando realmente serve.
Non ci è mai capitato di fare esercitazioni in una sede così speciale e straordinaria dal punto di vista del patrimonio storico artistico come quella di Villa Medici. Oltretutto per la prima volta l’esercitazione è “interattiva”, perché i visitatori presenti nel parco assistono agli interventi che effettuiamo. Si informano, guardano da vicino, in condizioni di sicurezza, ovvio. E sono molto interessati”.
“Noi operiamo così – spiega. Quando c’è un recupero da effettuare, viene innanzitutto mandato uno “scout” che analizza la situazione, e relaziona su quelli che sono eventuali rischi da affrontare durante l’intervento (vedi foto sotto)
“Sulla base di quanto riferisce lo scout, viene formata una squadra che poi viene inviata sul posto.
Con tutte le attrezzature necessarie e quanto indispensabile per agire nella massima sicurezza. Delle persone che intervengono e del bene che dovrà essere recuperato”
“Le esercitazioni sono andate tutte bene. Nonostante il caldo -. Il mio grazie – conclude Fabio Rapuzzi che ha coordinato la giornata – va a tutti i volontari della Protezione Civile che hanno voluto partecipare con noi del Circolo Atlante. Agli esperti che ci accompagnano. All’amministrazione comunale di San Giovanni in Croce e in particolare al sindaco Asinari per aver accolto la nostra proposta di poter effettuare nello scenario così “ricco” del Parco della Villa, le nostre esercitazioni. (nella foto sotto Fabio Rapuzzi e Pierguido Asinari)
E proprio il sindaco Pierguido Asinari, ha assistito a tutte le esercitazioni, al pari della responsabile delle relazioni esterne di Villa Medici del Vascello Laura Nardi (nella foto sotto con Rapuzzi e Solato).
“Sono felicissimo – ha detto il primo cittadino. E’ stato un week end intenso e pieno di gratificazione. Sabato con l’International Music Festival di Casalmaggiore e domenica le esercitazioni di protezione civile per il recupero di beni culturali. Due iniziative molto diverse se vogliamo, ma unite dal comune denominatore dell’arte ed entrambe legate al territorio. Con il Festival il legame è ormai consolidato, mentre abbiamo subito accolto con entusiasmo la proposta delle esercitazioni perché come amministrazione ci sentiamo affini al messaggio del salvataggio dell’opera d’arte, visto il nostro impegno per strappare dal degrado Villa Medici del Vascello”.
“Direi che i visitatori di oggi hanno potuto vivere un’esperienza più unica che rara. Il 2017 – conclude Asinari – è per ora davvero soddisfacente: le iniziative che organizziamo stanno avendo successo e per domenica siamo già pronti per riproporre “Buongiorno Meraviglia, la colazione nel nostro Parco”. E intanto la “Missione Arte” è compiuta!
Di seguito l’elenco dei partecipanti alle esercitazioni di domenica 9 luglio:
