Pro Loco Piadena, tutto come previsto. Si ricomincerà da capo. Votazioni il 10 luglio
Nell'assemblea del 26 giugno il direttivo come aveva preannunciato si è dimesso. Il periodo di transizione non ha portato nei tempi previsti i traguardi sperati, anche per la spaccatura interna originatasi con l'ex vice presidente Maurizio Ziglioli. La palla ora passa ai giovani. Il 10 luglio votazioni per provare a ripartire.
PIADENA – Tutto secondo copione. Dopo un’ora e mezza di discussioni su questioni di statuto, il direttivo della Pro Loco si è dimesso al termine dell’assemblea del 26 giugno, come aveva del resto preannunciato. Senza che nessuno si sia detto disposto a subentrare ufficialmente. In via ufficiosa tuttavia, qualcuno pronto a farsi avanti, non manca. Ecco perché la Pro Loco ha ancora una speranza di sopravvivenza. Nonostante le divisioni che l’hanno logorata negli ultimi tempi e il disinteresse del paese: i tesserati per ora sono solo 24. Quella di ieri sera, con una quindicina di presenti, tra cui l’Assessore comunale allo sport Maurizio Bastoni e i consiglieri di maggioranza Andrea Cantoni e Andrea Volpi e quello di minoranza Pietro Francesconi, è stata probabilmente l’assemblea più partecipata del 2017. Ma sono ancora troppo pochi coloro che stanno dimostrando interesse nei confronti di un’associazione che nell’ultimo anno ha perso quasi un centinaio di iscritti. Un’emorragia drammatica. Serve un’inversione di rotta immediata. Se negli ultimi sei mesi, quelli che si era preso il direttivo di “transizione” presieduto da Attilio Arnoldi, non si è fatto avanti nessuno, pare però che nel giro di due settimane qualcuno si materializzerà. Se infatti nell’assemblea di ieri sera, i momenti “caldi” non sono mancati, il dibattito pare essere servito a fare chiarezza sulle rispettive posizioni. E dopo i chiarimenti “faccia a faccia”, (sia all’interno dell’ormai ex direttivo, tra Maurizio Ziglioli e il resto dei suoi componenti, sia tra l’ex direttivo e i soci in sala, tra cui anche i rappresentanti del Forum Giovani), forse ora potrebbero esserci le basi per una Pro Loco più solida. Il condizionale rimane d’obbligo. Il lavoro da fare per avere una associazione duratura e portare nuove energie è grande. Si è deciso che il 10 luglio alle 21 ci sarà un’assemblea straordinaria per eleggere un nuovo direttivo, assemblea in cui tutti i soci potranno votare ed essere votati. Difficile pensare che si possano organizzare in questo contesto iniziative per l’estate già iniziata. La Fiera Settembrina in parte già programmata dunque, in caso di ripartenza, potrebbe essere il primo vero banco di prova. Le candidature degli iscritti in vista dell’assemblea elettiva, possono essere presentate a Marco Denti presso il Pizza Boi di via Platina.
Maria Luisa Rancati