Giancarlo Ghidorsi della Fondazione Mazzolari racconta l'incontro col Papa
"Mi hanno presentato il Papa dentro lo studio del parroco, al termine delle preghiere. Il vescovo Mons Antonio Napolioni e lo stesso parroco don Gianni mi hanno fatto avvicinare parlandogli del mio impegno in Fondazione. Mi ha detto, prega per me, ne ho bisogno".
BOZZOLO – E’ la prima domenica dopo la storica visita del Papa a Bozzolo e si parla ancora naturalmente del grande evento. Giancarlo Ghidorsi, segretario della Fondazione Don Primo Mazzolari in questi giorni avuto modo di raccontare il suo incontro con Papa Francesco: “Il Santo Padre mi ha guardato negli occhi dicendomi “prega tanto per me, ho tanto bisogno “ Una sollecitazione che ricorre spesso nei discorsi del Pontefice quando si trova a contatto col pubblico. Ma che ha colpito particolarmente Giancarlo Ghidorsi: “Mi hanno presentato il Papa dentro lo studio del parroco, al termine delle preghiere.Il vescovo Mons Antonio Napolioni e lo stesso parroco don Gianni mi hanno fatto avvicinare parlandogli del mio impegno in Fondazione . Il Santo Padre mi ha incoraggiato mettendomi una mano sulla spalla esortandomi a continuare in quel modo. Sono rimasto commosso da quella sua richiesta di preghiera che senz’altro non manchero’ di esaudire”. Sulla scarsa partecipazione della gente ad un evento cosi straordinario, Ghidorsi ritiene ,come tanti,che “parecchia gente si sia spaventata dalle previsioni di un colossale afflusso e abbia preferito starsene in casa a guardare le belle immagini trasmesse dalla Tv”.
Ros Pis