Cronaca

PalaFarina, consiglio bagarre a Viadana: variazione bilancio votata solo dalla maggioranza

Le opposizioni, specialmente Perteghella, durante i vari interventi, avevano contestato il metodo adottato per stabilirne i costi aggiornandoli dopo che la ricostruzione e il relativo bando erano già stati definiti e assegnati.

Nella foto come dovrebbe essere il nuovo PalaFarina

VIADANA – Le forze di minoranza di Viadana insistono per ottenere la convocazione di un nuovo Consiglio Comunale aperto. Stavolta la questione ruota attorno ai maggiori costi legati al recupero del Palafarina, mutilato dalla famosa nevicata del 2015 con il crollo della copertura e la distruzione di gran parte degli arredamenti sottostanti. Un aumento non da poco considerando che secondo gli ultimi calcoli il Comune dovrà spendere un milione in più arrivando quindi alla cifra finale di due milioni e settecentomila euro che vuol dire una maggiorazione del 60 per cento. I vari aumenti erano stati spiegati in una conferenza stampa dal sindaco Giovanni Cavatorta, dagli assessori Franco Rossi e Massimo Piccinini e dal responsabile dell’Ufficio Tecnico comunale Giuseppe Sanfelici.

La decisione è stata presa durante il Consiglio comunale di lunedì sera con i voti favorevoli della maggioranza e il parere contrario di Teveri e Foti del Movimento 5 Stelle e di Silvio Perteghella di “Viadana Democratica”. Nicola Federici e Adriano Saccani (Pd) invece hanno abbandonato l’aula in segno di protesta contro le dichiarazioni del consigliere Gianni Fava, il quale aveva paragonato il loro atteggiamento a quello di chi vuole fermare la crescita e lo sviluppo di Viadana bloccando il ripristino di un impianto sportivo di cui la città ha estremamente bisogno. Lo stesso Fava ha ribadito il concetto dal proprio profilo Facebook: “Pensavo di averne viste tante (non tutte ovviamente) ma stasera in consiglio comunale a viadana si sta passando il limite: le opposizioni si stanno opponendo strenuamente alla ricostruzione del palazzetto delle sport crollato nel 2015. Chiedono addirittura di rinviare la votazione della variazione di bilancio che anche grazie alla regione, sblocca risorse e ne finanzia la ricostruzione. I viadanesi non credo si meritino niente del genere. Eppure… loro lo preferiscono così!”.

Le opposizioni, specialmente Perteghella, durante i vari interventi, avevano dichiarato il contrario rispetto al Pd, trovandosi d’accordo sui lavori urgenti della struttura. La contestazione riguardava il metodo adottato per stabilirne i costi aggiornandoli dopo che la ricostruzione e il relativo bando erano già stati definiti e assegnati. La richiesta di Perteghella è quella di rivolgersi agli organi competenti per capire se tale procedura possa avere i crismi della regolarità dal punto di vista legale. Anche per evitare ricorsi da parte delle ditte che si sono classificate dietro lo Studio di architetti Polaris di Mantova, a cui sono stati affidati i lavori.

Per quanto riguarda i 5 Stelle, oltre alla discussione in consiglio, risulta utile leggere quello che il portavoce Stefano Capaldo (non consigliere ma anima della comunicazione pentastellata) ha affidato al proprio profilo Facebook: “Visto che il sindaco, in più riprese, ha rivendicato che la nuova struttura consentirà anche accoglienza della popolazione in caso di calamità, abbiamo fatto notare che una struttura di terza classe non lo prevede , ma deve essere elevata a struttura di quarta classe per diventare riferimento di gestione della Protezione Civile. La nostra proposta sulla classe d’uso: evitiamo il costo dell’ampliamento del parcheggio per aggiungere solo una quindicina di posti e utilizziamo quei soldi pubblici per fare in modo di avere un palazzetto che la Protezione Civile possa utilizzare anche in caso di calamità, visto che a circa 100 metri c’è l’ampio parcheggio del rugby. Bene, la Lega ha risposto che facciamo ostruzionismo strumentale, siamo irresponsabili e che non vogliamo il palazzetto”.

Il Consiglio Comunale aperto avrà la funzione di sentire il parere della gente e la versione da parte dei rappresentanti delle varie Associazioni sportive viadanesi, da cui sarebbe giunta la richiesta di innalzare la collocazione della volta superiore determinando così il contestato aumento dei costi. In chiusura si registra anche il parere di Romano Bellini, capogruppo della Lega Nord, dunque di una parte a sostegno della maggioranza: “Sono molto deluso e amareggiato che tutti i componenti delle minoranze in consiglio comunale abbiano preferito – qualcuno con la propria astensione, qualche altro uscendo dall’aula – non votare una variazione di bilancio che serviva alla copertura finanziaria per la realizzazione del palazzetto dello sport: tutte le critiche fatte dalle minoranze hanno solo lo scopo di dilatare ulteriormente i tempi di realizzazione del nuovo palazzetto per cercare di mettere in difficoltà questa amministrazione. Il progetto e l’aumento di spesa sono stati illustrati e giustificati chiaramente dai progettisti presenti in consiglio comunale e si è evidenziato che parte di questi aumenti di spesa sono dovute a migliorie, visto che l’amministrazione ha eccepito le esigenze e i consigli delle società sportive che ne faranno uso una volta realizzato. Ancora una volta questa amministrazione sta risolvendo problemi ereditati dal passato e mi sdegna vedere che c’è ancora gente che solo per partito preso non li vuole risolvere”.

Ros Pis

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