Lettere

"Malagola non ha fatto
danni alla Fondazione
Serini a Sabbioneta"

da Marco Pasquali, Sabbioneta

Buongiorno,
sono Marco Pasquali di Sabbioneta. Con questo intervento intendo rispondere al volantino a firma del PD di Bozzolo apparso nei giorni scorsi sulle elezioni bozzolesi, e sull’operato di Sara Malagola da presidente della Fondazione Serini di Sabbioneta.

Da sabbionetano lettore dei quotidiani, mi viene da ridere leggendo la lettera a firma del PD di Bozzolo in vista delle imminenti lezioni nella cittadina di Mazzolari. Il Pd Bozzolese addita alla Malagola tutti i mali di una Fondazione privata con sede a Sabbioneta come prova inconfutabile di non idoneità amministrativa. Sara Malagola ha ereditato una situazione economica e finanziaria degenerata da anni dopo che il Presidente, da prima voluto dal PD, è stato defenestrato dopo pochi mesi di mandato perché non manovrabile dallo stesso PD.

Divenuta Presidente, la Malagola ha avuto il coraggio di farsi carico di una situazione di estrema emergenza economica e di prendere la dolorosa quanto doverosa decisione di mettere un punto a una realtà che non stava funzionando da troppi anni e che stava portando la Fondazione al fallimento. Il Sindaco Vincenzi stesso, all’epoca, aveva sostenuto l’inevitabilità di dover chiudere la comunità e quindi licenziare i dipendenti. Con grande responsabilità ha liquidato in meno di un mese i TFR delle dipendenti fino all’ultimo centesimo e ha continuato a pagare lo stipendio all’unica rimasta.

Quando, poi, un vero piano di risanamento era stato approntato, anche con un iniziale assenso da parte dell’ amministrazione, come avvenuto con il Presidente precedente, la stessa amministrazione ha provveduto a mettere i bastoni tra le ruote alla Presidente per impedire che la Fondazione si rimettesse in piedi. Oggi la Fondazione ha al comando un Presidente-Assessore di quella amministrazione che considera la Fondazione una cosa propria.

Non solo non svolge da più di un anno nessuna attività, ma nemmeno paga lo stipendio della dipendente da mesi, non versa i TFR dovuti; su di essa  pesano decreti ingiuntivi di pagamento e nessuna prospettiva di ripresa di attività sociali. Povera Fondazione! Tanti sabbionetani la hanno a cuore e c’è chi, da Bozzolo, prova ad usarla per la battaglia elettorale del Pd contro la candidata avversaria. Di questo passo, purtroppo, non si arriverà alla soluzione dei gravi problemi che la affliggono. Grazie, buon lavoro.

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