No a confronto tra Torchio e Malagola. Bozzolo Futura: "Non abbiamo scheletri"
"Il nostro candidato Giuseppe Torchio - si legge nella lettera - è da decenni al servizio del territorio e del Paese. Recentemente è stato nominato alla guida di Istituzioni Benefiche, non come Te dalla Regione, ma da amministrazioni civiche di centro-destra".
BOZZOLO – La risposta alla richiesta di Sara Malagola è arrivata: non arriva direttamente da Giuseppe Torchio, sfidante alla corsa della poltrona di primo cittadino, ma dai componenti della lista “Bozzolo Futura”, ossia dai candidati consiglieri che sosterranno proprio Torchio. E’ una risposta negativa, che rifiuta di fatto il dibattito faccia a faccia prima delle elezioni dell’11 giugno.
“Cara Sara – si legge – Ti diamo del Tu perché per alcuni di noi potresti essere figlia, sorella, coetanea. Con attenzione, mista a stupore, abbiamo letto la lettera aperta che hai indirizzato al nostro candidato Sindaco Giuseppe Torchio. Troviamo singolare che la richiesta di “molti cittadini bozzolesi” di sedersi ad un tavolo e parlare di Bozzolo sia stata manifestata solo a te e a nessuno di noi, che pure viviamo quotidianamente la realtà della Nostra Comunità. Vien da pensare che i richiedenti siano soltanto una ristretta cerchia di parenti e amici, all’oscuro dei programmi elettorali presentati dalle nostre liste”.
La lettera si fa abbastanza dura nei toni. “Ci sembra che la tardiva richiesta di un confronto risponda più ad esigenze personali e familiari piuttosto che ad un libero confronto democratico, invocato invano dalla maggioranza per tutta la durata del mandato amministrativo Nolli-Torchio, rinnovato e richiesto dal Sindaco Cinzia Nolli sia a livello programmatico che di attività consiliari e di condivisione di punti, fino alla proposta di apertura della stessa Giunta (va precisato che Malagola non sedeva in consiglio comunale, ndr). In luogo di risposte al tema le forze di opposizione hanno condotto “…..una lotta spasmodica, per non dire maniacale, solo ed esclusivamente alla ricerca di possibili errori procedurali per colpire i funzionari degli uffici, bloccare l’operatività del Comune e mettere in cattiva luce gli amministratori……”. (v. discorso di fine mandato del Sindaco ff Nolli)”.
“Il nostro candidato Giuseppe Torchio – si legge nella lettera – è da decenni al servizio del territorio e del Paese. Recentemente è stato nominato alla guida di Istituzioni Benefiche, non come Te dalla Regione, ma da amministrazioni civiche di centro-destra. In questa campagna elettorale è sostenuto da una vasta compagine di persone dei più svariati schieramenti, legate da vincoli di stima ed amicizia che nulla hanno a che vedere con questo livore. Confermiamo che la sede naturale del confronto, che ci auguriamo leale, aperto e democratico ispirato al bene della Nostra Comunità, è e sarà il Consiglio Comunale democraticamente eletto”.
Un’altra stoccata sul finale. “Stai tranquilla e stiano tranquilli tutti, perché noi e Giuseppe Torchio non abbiamo scheletri nell’armadio. Siamo persone serie, leali, trasparenti, con i piedi ben piantati per terra e certamente non ci facciamo intimorire o demoralizzare da persone che usano la politica solo per scopi personali. Diversamente dagli appoggi del partito-famiglia, noi ed il candidato Sindaco siamo stati scelti da una vasta convergenza di forze della società civile, del mondo economico e dell’associazionismo”.
redazione@oglioponews.it