Torchio, ecco lista a Bozzolo Riferimenti a don Primo, Martinazzoli e M. Luther King
L’ex sindaco, che non ha mancato di rivolgere apprezzamenti al lavoro della sindaca facente funzioni Cinzia Nolli, seduta in prima fila, è passato dai toni delicati a frasi quasi urlate nel microfono per accusare un certo movimento politico di voler accaparrarsi tutti i comuni limitrofi, portando attacchi e accuse ingiustificate.
BOZZOLO – La politica a Bozzolo coinvolge e convince la gente. Almeno a giudicare dalla folla che ha riempito entrambe le serate in cui si presentavano al pubblico le liste di Sara Malagola e Giuseppe Torchio. Forse con un’affluenza leggermente superiore per l’ex sindaco. Giuseppe Torchio ha confermato le sue capacità “istrioniche”, conquistando l’auditorium con le emozioni, le nostalgie e i ricordi del passato. Dal racconto sui trascorsi giovanili a Cividale e Spineda sino a citare l’episodio della nonna che andava a chiedere a don Primo Mazzolari, nelle sue funzioni di cappellano militare, notizie di un congiunto disperso in guerra. Per poi, a metà serata, fare alzare la gente in sala per un minuto di raccoglimento nei confronti delle vittime di una strage nel sud dell’Egitto del mattino precedente.
L’ex sindaco, che non ha mancato di rivolgere apprezzamenti al lavoro della sindaca facente funzioni Cinzia Nolli, seduta in prima fila, è passato dai toni delicati a frasi quasi urlate nel microfono per accusare un certo movimento politico di voler accaparrarsi tutti i comuni limitrofi, portando attacchi e accuse ingiustificate. “Sappiamo che le nostre radici sono forti, essendo cresciuti in un contesto di alti valori morali civili e religiosi” ha detto Torchio scusandosi anche per la foga usata in precedenza, motivandola col suo carattere e il suo stile a volte sanguigno. Poi ha fatto parlare tutti i componenti della squadra: dal giovane agricoltore Riccardo Aporti, a Enrica Bonoldi (“a noi di una certa età piace ancora il ballo per illustrare i progetti di aggregazione per la terza età”), proseguendo con Barbara Carillo (in registrazione audio video), Cecilia Gialdini, Karima Naoui, Amanda Peraro, Gabriele Bettoni (emozionatissimo nel parallelo con il ciclista che deve pedalare in salita), Maria Luisa Pagliari, Rossano Vitale, Gabriele Bettoni, Giampaolo Bosi (ex maresciallo dei Carabinieri, che ha garantito maggior sicurezza del territorio, pur rivelando già ora statisticamente un calo dei reati) fino ad arrivare a Pierluigi Marcante.
Questi, dopo il saluto finale di Giuseppe Torchio, ha preso in mano il microfono per annunciare che l’auspicato “faccia a faccia” tra i due candidati si farà, ma nella sede istituzionale più opportuna, cioè nella sala consiliare durante i Consigli Comunali. Cioè a giochi ormai fatti. Suggestivo il filmato in cui Mino Martinazzoli ha citato una delle tante importanti frasi di don Primo Mazzolari. Mentre fremiti di emozioni ha sollevato l’immagina proiettata di Martin Luther King durante la storica frase “I have a dream”, uno slogan che la candidata Karima Naui ha voluto fra suo per indicare il desiderio di una Bozzolo migliore.
Ros Pis