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Volley Piadena: D celebrata in Comune. L'Amministrazione: Palazzetto presto pronto

Protagoniste e protagonisti della storica promozione festeggiati ieri sera in Comune dall'Amministrazione, che con il Sindaco Cavazzini in testa, ha ribadito l'impegno a portare a termine il prima possibile il palazzetto.

PIADENA – Appena tagliato il traguardo dell’impresa, il cuore esplode di gioia. L’emozione prende il sopravvento sulla fatica. L’urlo dell’esultanza è incontenibile per chi riesce a sfogarlo. Per alcuni la felicità sceglie invece la via di una lacrima, per altri quella del nodo alla gola. Fatto sta che se sabato scorso a Vizzolo Pedrabissi il  Volley Piadena ha conquistato la Promozione in Serie D, solo ieri sera, nel Municipio del suo paese, forse ha veramente realizzato la portata di quel che ha compiuto. Posando prima sotto lo striscione celebrativo appeso al balcone del Comune e poi salendo lo scalone fino alla sala consiliare.

Ad attendere il presidente Giuseppe Stanga, il suo vice Massimo Ottolini, il tecnico Luca Zanotti, il dirigente Bruno Ghidotti, le atlete e alcuni tecnici del settore giovanile, c’erano “schierati” il sindaco Ivana Cavazzini, l’assessore comunale allo sport Maurizio Bastoni e quello ai lavori pubblici Fulvio Notari, nonché, con anche Daniela Lana, i consiglieri Andrea Cantoni e Andrea Volpi.

Il sindaco ha lasciato all’assessore Bastoni il compito di fare gli onori di casa: “Rendiamo onore giustamente ad un risultato sportivo storico che è orgoglio per tutta Piadena, ma quel che mi preme sottolineare di più è la grande funzione sociale che il Piadena Volley svolge per il paese, con un movimento che arriva a toccare le 150 atlete. Sono le realtà come questa a confermare che gli investimenti importanti che il Comune sta facendo sugli impianti, sono giusti e necessari. Non dimentichiamo infatti che oltre alla pallavolo – prosegue Bastoni – ci sono anche basket e calcio, che hanno centrato i playoff. Il Corona Platina ha avuto un’annata scandita da fatti strani e penalizzanti: come il cambio in corsa di regolamento sugli stranieri. E i dirigenti sono stati dei signori a non fare polemiche. La Martelli è uscita dagli spareggi di fatto senza aver perso. E sono certo che dopo la prima settimana di amarezza le due società ripartiranno di slancio. Il nostro premio a tutti loro è il palazzetto, che in autunno secondo me, sarà pronto, ma anche il campo in sintetico di via Falchetto, che da luglio solleverà tante mamme dal dover togliere fango a divise e scarpe dei figli”.

Quindi anche il saluto del primo cittadino Ivana Cavazzini che ha ribadito, dopo Bastoni, l’impegno dell’amministrazione ad un premio speciale per il Piadena Volley: “Crediamo molto negli investimenti che stiamo facendo per gli impianti al fine di dare a voi e agli altri sportivi lo spazio che meritate. Siete l’orgoglio di tutta una comunità  – ha detto – . Riceveremo anche le altre realtà del paese, ma intanto voi siete l’esempio che in un quella scuola di vita che è lo sport, spesso 1+1 non fa 2 ma 3, perché quel valore aggiunto che è la fatica può portare a risultati straordinari. Nelle vostre magliette celebrative poi – conclude il Sindaco rivolta alle atlete – siete bellissime. Complimenti.”

La fatica citata da Ivana Cavazzini è riferita soprattutto a quella sostenuta da pallavoliste e staff durante una stagione in cui per allenarsi, si son dovuti spostare in tre paesi diversi ogni settimana. Ecco perché questa promozione, dopo quella già sfiorata l’anno scorso, ha ancora più peso. “

Visibilmente emozionato, il Presidente Giuseppe Stanga, ha preparato per l’occasione un suo intervento, ma ha preferito che a leggerlo fosse la capitana, Marta Lanzoni.

In intervista Stanga spiega: “Il mio ringraziamento va all’Amministrazione per il palazzetto, allo sponsor MgKvis, ai miei collaboratori, ai tecnici e a queste ragazze che sono straordinarie. Sono felice perché sono state ripagate di tutti i sacrifici che hanno fatto e spero abbiano preso consapevolezza della loro forza. Perché, va detto: sono forti. In tutti i sensi. Mi piace sottolineare poi che dietro a questa squadra ci sono atlete e atleti che ci stanno dando grosse soddisfazioni, grazie alla bravura dei loro allenatori e alla pazienza di genitori ammirabili sempre pronti ad accompagnarli anche in lunghe trasferte. L’U12 mista e l’U13 femminile sono tra le migliori quattro dei rispettivi campionati. L’U13 mista ha vinto il titolo interprovinciale 3×3 al primo anno di partecipazione. III Divisione U15 e III Divisione U18 sono uscite ai quarti. E questa I divisione è stata come caricata dalla delusione patita lo scorso anno a Spino D’Adda. Per questa promozione io ho sempre avuto sensazioni positive”. Infine una dedica speciale: “E’ il successo di tutto un magnifico gruppo di lavoro, ma se devo dedicarlo a qualcuno in particolare non ho dubbi. Quel qualcuno è mia moglie Enrica. Senza di lei e la sua pazienza non avrei potuto dedicare alla pallavolo tutto il tempo che invece le ho dedicato e in più mi dà una grossa mano anche nell’attività della società”.

Anche Marta Lanzoni alla lettura delle ultime righe, ha pagato dazio all’emozione, e l’abbraccio con il presidente, tra gli applausi per Stanga arrivati da squadra, staff e amministrazione, è stato tra i momenti più sentiti della serata.

“Leggere le parole del presidente e rivivere tutto quest’anno, alla fine mi ha un po’ commossa – ammette il capitano, l’opposto Marta Lanzoni – . Una che la D la conosce per averla già fatta sei anni fa a Cremona con l’Esperia, e che ha dato subito il suo apporto determinante per la Promozione – . Ringrazio il presidente e la società che mi hanno voluta Piadena, in un gruppo bellissimo formato da gente di carattere ed esperienza. Abbiamo giocato un grande campionato, scontri diretti compresi, perdendo due sole gare. Sabato scorso, nel terzo set, sul 2-0 e 24-20 per noi, quando quel servizio del Vizzolo è finito fuori è stato indescrivibile. Durante l’anno abbiamo fatto tanti sacrifici per allenarci e possiamo dire di essere state ripagate”.

Felicissima anche Valentina Lazzari, pure lei opposto, ma piadenese doc. “Io c’ero l’anno scorso a Spino D’Adda quando abbiamo perso la partita decisiva. Lì avevo giocato fuoriruolo, all’ala, per necessità. L’incubo di quella sconfitta mi si è ripresentato a Vizzolo ma questa volta mi sentivo più sicura di me e del gruppo. Quando quell’ultimo pallone loro è caduto fuori dal campo è stata un’emozione grandissima. Ora spero che con questa promozione la pallavolo possa prendere più importanza qui a Piadena, il paese per tradizione è legato soprattutto a basket e calcio… Da parte mia sono poi felicissima per il nuovo palazzetto – sorride –  ci lavoro anche vicino!

Dopo gli interventi di amministrazione e Volley Piadena è scattata la consegna della pergamena celebrativa del Comune ad ogni protagonista della storica promozione in serie D, con grande tifo, oltre che per il presidente, anche per il tecnico Luca Zanotti, il dirigente Bruno Ghidotti e il vice presidente Massimo Ottolini.

“Sapevamo di avere una squadra forte – racconta Ottolini – anche l’anno scorso l’avevamo e all’inizio del campionato, pensavamo che per la promozione saremmo dovuti passare dai playoff. Poi ovviamente piano piano la consapevolezza dei nostri mezzi è cresciuta. In gara 2 con Vizzolo il secondo set è stato tiratissimo. Il vero crocevia della stagione. Conquistato quello 28-26 le ragazze hanno preso la spinta giusta per chiudere i conti. Personalmente posso dire che dopo 25 anni da dirigente di pallavolo, tra VBS Solarolo Rainerio, O.P Volley e Volley Piadena con questa promozione ho fatto 13”. Qual è stata la più bella? – chiediamo a Ottolini – . “Quella che verrà” – risponde sorridente.

Dopo il trionfo sul campo, e le celebrazioni “istituzionali”, il Volley Piadena si concederà un’ultima serata di festa venerdì prossimo, con cena a Piadena e magari poi discoteca. Famiglie al seguito? In generale forse no, ma una sicuramente ci sarà. Per forza di cose. Il tecnico cannetese Luca Zanotti (sopra in foto con l’assessore Bastoni) e la centrale/banda Vania Porporati sono infatti marito e moglie dal 2000. Abitano a Canneto sull’Oglio, paese di lui. La loro, oltre ad essere una collaudata storia d’amore che dura da 20 anni è anche un’unione pallavolistica di successo. Quella di Piadena è la terza promozione che Luca e Vania centrano insieme. Dopo quelle di Viadana dalla C alla B nel 98/99 e di Ostiano dalla B2 alla B1 nel 2003/2004. La vittoria più bella dei due è però sicuramente il figlio Andrea, anche lui pallavolista in erba e già fresco campione interprovinciale 3×3 U13 sempre con il Volley Piadena:

“Ci siamo conosciuti nel 1997 al Torneo di Trento – racconta Vania – e da lì non ci siamo più lasciati. Nel 2000 ci siamo sposati e poi nel 2006 è nato Andrea. Il passato di pallavolo è tanto. Per il futuro bisogna vedere… i figli crescono..le mamme invecchiano – sorride – Vedremo… “. Ma i suoi 40 anni sono suonati solo sulla carta d’identità che dice: anno di nascita 1975. L’opinione di molti è che la Serie D una come lei la potrebbe giocare ancora ad occhi chiusi”. Luca è orgoglioso di questo binomio vincente. Distinguere questioni coniugali e “questioni” pallavolistiche non è facile, ma lui da tecnico c’è riuscito. In una sorta di equilibrismo familiare che si è poi riflesso in modo positivo anche sul resto del gruppo. Per lui il futuro, dopo tre anni nella società del presidente Stanga, è sicuramente ancora a Piadena: “Con Vania non ci sono mai stati problemi in questo senso – . E poi, al di là della soddisfazione sportive – scherza – ce n’è anche un’altra”. Sarebbe? “Beh, almeno in palestra …comando io!”

Marialuisa Rancati

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