Città dei bambini, si chiude un'edizione da record: 230 al bimbinbici
L'anno prossimo si replicherà, magari coinvolgendo nuove strade e mettendo in campo ulteriori iniziative: intanto i commercianti hanno deciso per conto loro che replicheranno microiniziative analoghe nelle vie.
CASALMAGGIORE – 230 bambini e genitori alla bimbinbici di ieri mattina, rigenerazione urbana del parco del Liceo, pranzo all’Avis per 170, animazione pomeridiana al Torrione e al parco minacciato dallo stravolgimento che ha in serbo il PUT. Si chiude, e nel migliore dei modi, ‘La Città dei bambini’ edizione 2017. Un successo fatto di tanti piccoli tasselli che hanno composto un puzzle dall’indubbio fascino. La palma del successo va ai commercianti, in primo luogo, che si sono dati da fare per creare momenti dedicati ai più piccoli senza dimenticare i loro genitori, alle scuole cittadine, che hanno partecipato, alle associazioni (10) che si sono date da fare ognuna con la propria specificità senza chiedere nulla in cambio. Anche la politica è scesa in strada: si sono visti quasi tutti, dal sindaco Filippo Bongiovanni all’opposizione cittadina, a respirare un po’ d’aria nuova. Nei prossimi giorni, così come promesso, il progetto di rigenerazione urbana curato dall’Architetto Matteo Dondé, uno dei maggiori esperti di mobilità dolce in Italia, verrà consegnato all’Amministrazione a costo zero. Il progetto (che verrà presentato nel dettaglio nei prossimi giorni) oltre a mettere in piena sicurezza l’area attorno alle scuole, recupera dieci posti auto. Il progetto del Parco che non c’é verrà invece ripreso a settembre con nuove piantumazioni. Ieri al centro delle iniziative l’argine maestro, con la biciclettata, il parco Liceo, con l’inaugurazione del muro dedicato agli olimpionici Raineri e Farina e al maestro, di canottaggio e di vita Viti e l’animazione pomeridiana che ha portato al parco tanti genitori con i più piccoli, le attività al torrione con l’esibizione delle ballerine di Dimensione Danza di Nilla Barbieri. L’anno prossimo si replicherà, magari coinvolgendo nuove strade e mettendo in campo ulteriori iniziative: intanto i commercianti hanno deciso per conto loro che replicheranno microiniziative analoghe nelle vie. Casalmaggiore social parte dal ritorno in strada: non grandi feste, ma piccole idee che si fanno grandi.
Nazzareno Condina