Città dei bambini, oltre 250 in strada in via Baldesio Ed oggi si chiude la festa
I bimbi si sono potuti divertire e cimentare con i giochi in legno, gli adulti hanno potuto riscoprire una componente vitale del vivere, la socialità, fermarsi in strada a chiacchierare, rivedere vecchi amici.
CASALMAGGIORE – Partiamo dalla fine. Da una via Baldesio stracolma di gente (oltre 250 persone) che si sono avvicendate tra i tavoli del Centro Milarepa (menù vegano) della macelleria Equina Pagliarini (menù di carne) e dei cocktail del bar Bis, sceso in strada. Non era difficile preventivare, dopo il successo dell’anno scorso, una buona riuscita della seconda giornata di festa, ma la risposta è andata ben al di là delle più rosee previsioni. Le famiglie, ma pure tanti ragazzi, hanno affollato sino a tarda sera via Baldesio.
I bimbi si sono potuti divertire e cimentare con i giochi in legno, gli adulti hanno potuto riscoprire una componente vitale del vivere, la socialità, fermarsi in strada a chiacchierare, rivedere vecchi amici. E a proposito di amici vecchi e nuovi della città dei bambini, nel pomeriggio era giunto in città Matteo Dondé fresco di convocazione a Milano da parte del sindaco per una sperimentazione slow nel capoluogo di regione e curatore del progetto di mobilità (che presenteremo nei prossimi giorni) legato all’area attorno alle scuole. Un progetto che l’organizzazione de ‘La città dei bambini’ regalerà all’amministrazione.
Ma si è rivisto, dopo tempo a vivere una città diversa pure l’ex sindaco Claudio Silla. Per l’amministrazione l’assessore alla cultura Pamela Carena non ha mancato di partecipare ed il Listone, al completo, si è ritrovato a mangiare. Nel pomeriggio la camminata, lo street Yoga, i giochi per i più piccoli al parco di via Italia, la presentazione del metrobottega, nella mattina il bando Chiarini. Tante iniziative, con un buon numero di partecipanti.
Oggi ultimo giorno: si aprirà con BIMBIMBICI a cura di FIAB OGLIO PO. Ritrovo per iscrizione ore 10:15 partenza ore 10:45 da Piazza Garibaldi, adatto a Famiglie e Bambini da 6 a 14 anni (circa 8 km con sosta). “Quest’anno non sarà un percorso cittadino – ha spiegato Gianfranco Feudatari, responsabile di FIAB Oglio Po – ma sarà interamente via Argine. La Croce Rossa di Casalmaggiore ci aiuta nell’organizzazione. Arriveremo sino alla Chiesa di San Serafino a Martignana, li ci fermeremo e faremo merenda e giochi per un oretta, poi ripartiremo per il ritorno a Casalmaggiore. Dalle ore 12:30 Pranzo all’AVIS Bambini Gratis adulti 5 euro. Nel pomeriggio nel PARCO SCUOLA ROMANI: Attività ludiche per bambini con Ludobus a cura di “Energia Ludica” e giochi in legno tradizionali, CargoBiblioteca, etc) dalle 16:30 alle 18:30 con Merenda a cura del Panificio Paroli e bottega NonSoloNoi. In VIA MENTANA/VIA VAGHI: Animazione Bambini e Apericena a cura della Rete Negozi Amici dalle 16:30 alle 20:30 Musica, danze, trucchi e degustazioni all’ombra del Torrione. “Tutto sarà fatto in funzione dei bambini – ha spiegato Paola Bandini, referente dei Commercianti della rete dei negozi amici dell’area – ci saranno sorbetti e succhi di frutta bio, la danza con Nilla Barbieri e Dimensione Danza, Emiliano con la musica. Dalle 16.30 aperitivo degustazione. Prodotti bio e studiati appositamente per i bambini. Giovanni ed Antonella poi pettineranno i bambini e insegneranno alle mamme a farlo ‘alla moda’. Vi sarà anche la presentazione di prodotti bio”.
Intanto ieri, da altre vie e da quelle che hanno organizzato eventi, è giunta la richiesta di altre giornate organizzate con microiniziative e chiusure delle strade. I commercianti hanno cominciato a capire che per fare le cose – anziché aspettarsele dall’alto – ci si può organizzare e partire, a prescindere dalla politica o dalle organizzazioni strutturate che possono fungere da supporto al massimo. Sembra una cosa da poco, è una rivoluzione copernicana quella della consapevolezza di una forza, di un energia e di tante possibilità che non derivano dalle scelte di palazzo, ma dalla volontà individuale e collettiva. Una lezione per il futuro.
Nazzareno Condina