Ambiente

Miriam e Giada, una storia a lieto fine: ma a Calvatone tanti cani aspettano

L'invito del Canile di Calvatone è quello di andare a conoscerne qualcuno: la scintilla è sempre dietro l'angolo ed adottare un cane in un canile è sempre il meglio che si possa fare. Per loro e soprattutto per se stessi.

CALVATONE – Sono tante le storie che andrebbero raccontate dal Canile ‘La Cuccia e il Nido’. Tante, perché ognuna porta dentro di se attimi di umanità e di ottimismo nel genere umano. Quello che rispetta le persone e gli animali perché parte d’un unico pianeta, baricentro di un’unica vita.

Quella di Miriam è una storia come tante. Si è no cinque anni, poco si sapeva della sua storia pre canile. Forse una fattrice, usata e lasciata andare dopo aver ‘prodotto’ cuccioli da dare al mondo. Un mix pitbull pieno di energia, alla continua ricerca del contatto umano, insofferente agli spazi comunque ristretti del canile.

Poco più di un anno fa Miriam incontra Giada, una volontaria. Nessuno dei due lo sapeva (o forse sì), ma sarebbe stato quello l’incontro della vita. “I loro percorsi si sono incrociati oltre un anno fa – spiegano i volontari de La Cuccia e il Nido – quando Giada iniziò a fare volontariato da noi. Bastò solo uno sguardo per far scattare la scintilla. L’amore per Miriam è cresciuto di giorno in giorno e Giada ha cercato in mille modi di trovarle adozione, ma nessuno ha mai aperto il proprio cuore alla nostra musona”.

Giada si prende a cuore la storia di Miriam, cerca in tutti i modi di farla adottare. Fa partire un tam tam sui social. Ma adottare un cane come Miriam non è da tutti. Il Pitbull è un cane piuttosto impegnativo e la ‘moda’ di qualche anno fa è passata. Basta guardare nei canili di tutta Italia quanti sono i molossoidi abbandonati al loro destino. La ricerca è vana.

Qualche tempo fa Giada perde Mia, il cane che già viveva in casa con lei. Un dolore immenso, come chi ha o ha avuto cani conosce. Un vuoto che però Giada decide di riempire proprio con quel mix pitbull che accudiva con amore in canile. Una storia a lieto fine, come ce ne sono tante altre. Tante, ma non tutte purtroppo. Ci sono cani anziani, cani in canile da anni, animali che meritano una famiglia con la quale condividere spazi e che famiglia non trovano né troveranno mai. L’invito del Canile di Calvatone è quello di andare a conoscerne qualcuno, passare tempo con loro, portarli fuori: la scintilla è sempre dietro l’angolo ed adottare un cane in un canile – per chi ama gli animali – è sempre il meglio che si possa fare. Per loro e soprattutto per se stessi.

Nazzareno Condina

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