Viadana l'ex ludoteca rinasce e diventa Centro di Aggregazione Giovanile
“Ci tengo a sottolineare come la realizzazione di questo progetto fosse un nostro chiodo fisso non soltanto per scopi ludici ma con il desiderio di una stimolante aggregazione giovanile sotto tanti punti di vista: il gioco ma anche l’istruzione e l’integrazione tra i minori” ha spiegato Ilaria Zucchini.
VIADANA – Sarà una cooperativa di Guastalla, “Il Poliedro”, presente col vicepresidente Massimo Mantovani, a gestire quella che il sindaco di Viadana Giovanni Cavatorta venerdì mattina ha definito la nascita di un atteso progetto dedicato ai giovanissimi. “Un tempo esisteva la ludoteca, che per svariate ragioni con le precedenti amministrazioni non è sopravvissuta. Adesso ci riproviamo noi unendo agli scopi ludici anche quelli di una attività formativa vera e propria”.
Infatti oltre ai giochi e al coinvolgimento dei bambini dai 6 ai 14 anni verrà allestito, su indicazioni degli istituti scolastici, un doposcuola in aiuto agli studenti in difficoltà. L’illustrazione dell’iniziativa orientata al coinvolgimento del ragazzi per un’aggregazione giovanile a cui le famiglie non potranno che rispondere positivamente, è stata presentata venerdì attraverso una conferenza stampa tenuta dal sindaco di Viadana Giovanni Cavatorta, assieme all’assessore alla Cultura e istruzione Ilaria Zucchini e a Marcella Adinolfi che è componente dei servizi economici del Comune. Il luogo individuato per tale attività è l’ex palestra delle scuole opportunamente ristrutturata che si trova in via Rocca, dove vi sarà l’inaugurazione sabato 29 aprile alle ore 16.30.
Il servizio poi prenderà il via da 2 maggio sino a dicembre (con sospensione ad agosto) nei giorni di lunedì, martedì e giovedì dalle ore 15.30 alle 18.30. Il vicepresidente della cooperativa “Il Poliedro” ha garantito la presenza di personale idoneo a tale servizio grazie all’esperienza acquisita e alla specializzazione posseduta. Il numero di operatori presenti nel C.A.G. (centro di aggregazione giovanile) sarà rapportato al numero di adesioni che il servizio otterrà tenendo presente che le iscrizioni sono già aperte e ad un costo abbordabile (30 euro da maggio a dicembre).
“Ci tengo a sottolineare come la realizzazione di questo progetto fosse un nostro chiodo fisso non soltanto per scopi ludici ma con il desiderio di una stimolante aggregazione giovanile sotto tanti punti di vista: il gioco ma anche l’istruzione e l’integrazione tra i minori” ha spiegato Ilaria Zucchini. “Con l’affidamento – ha aggiunto – del servizio alla cooperativa Il Poliedro di Guastalla, la quale ci ha presentato una proposta valida e rispondente alle esigenze del territorio, il C.A.G. ha un valore aggiunto: due pomeriggi a settimana diventa spazio protetto in cui i bambini segnalati dalle scuole (difficoltà a svolgere i compiti individualmente) possono svolgere i propri compiti, affiancati da educatori preparati. Il C.A.G. vuole quindi essere un valido strumento di supporto a famiglie e scuola a 360 gradi: un ulteriore servizio che l’Amministrazione mette a disposizione per chi ne ha esigenza. Questo progetto parte in via sperimentale, in attesa di verificare la risposta delle famiglie e risponde ad una precisa volontà politica dell’Amministrazione, ossia quella di contribuire in maniera attiva alla formazione dei cittadini viadanesi sin dall’infanzia”. Zucchini alla fine ha voluto aggiungere che è imminente l’assunzione di 4 giovani da inserire presso la biblioteca del Museo Muvi dietro un compenso di 430 euro per ciascuno dei 12 mesi del servizio civile svolto.
Ros Pis