Chimica Pomponesco, maxi convegno il 21 al Teatro 900 sui rischi della formaldeide
"I parlamentari, i consiglieri regionali e tutti gli eletti che ricoprono ruoli decisionali nel nostro territorio sono invitati a portare il proprio contributo - recita il volantino in distribuzione dai comitati ambientalisti - e soprattutto i cittadini di Pomponesco, Viadana, Dosolo, Guastalla, Sabbioneta, Brescello, Boretto, Gualtieri, Luzzara".

POMPONESCO – Si ripropongono le discussioni sui rischi derivanti dalla lavorazione chimica presso lo stabilimento di Pomponesco. Il Comitato intercomunale per la qualità della vita insieme all’associazione Noi Ambiente Salute tornano a riunirsi per affrontare di nuovo un argomento che nei mesi scorsi aveva già provocato assemblee e discussioni, al tempo in cui era emersa la richiesta di ampliamento da parte della Chimica Pomponesco.
Il sindaco Pino Baruffaldi, in mezzo a due fuochi, aveva dovuto innanzitutto rassicurare la popolazione in quanto non era stata presa alcuna decisione che potesse mettere a repentaglio la salute dei cittadini. E d’altra parte si era posto a difesa dell’azienda, garantendo l’assunzione di tutte le norme necessarie onde evitare qualsiasi tipo di rischio. Aggiungendo oltretutto che altre certificazioni e documentazioni dovevano ancora essere presentate prima che la nuova linea di produzione si mettesse in moto. Adesso dopo un periodo di silenzio la questione torna d’attualità per un convegno pubblico organizzato nel Teatro 900 di Pomponesco in data venerdì 21 aprile intitolato “Rischio da esposizione alla formaldeide”.
L’esigenza di tale convocazione nasce dalla nuova classificazione che pone la formaldeide come sostanza cangerogena di categoria 1B (può provocare il cancro). L’incontro pubblico viene organizzato per sollecitare in Italia un adeguamento della normativa e una maggior tutela dei cittadini. Interverranno nell’esposizione e nel successivo dibattito Marco Affronte, membro del Parlamento Europeo commissione Ambiente, Andrea Fiasconaro, Consigliere del Movimento 5 Stelle di Regione Lombardia, Marco Caldiroli Medicina Democratica e Federico Balestrieri, medico Isde. A moderare l’incontro il giornalista Alessandro Soragna.
“I parlamentari, i consiglieri regionali e tutti gli eletti che ricoprono ruoli decisionali nel nostro territorio sono invitati a portare il proprio contributo – recita il volantino in distribuzione – e soprattutto i cittadini di Pomponesco, Viadana, Dosolo, Guastalla, Sabbioneta, Brescello, Boretto, Gualtieri, Luzzara e dintorni coinvolti in questo grande polo chimico mantovano della formaldeide forse il più grande a livello nazionale” sottolineano gli ambientalisti. I quali in calce alla locandina segnalano che “è in corso la stesura/aggiornamento del Piano di Emergenza esterno per l’Azienda Sadepan Chimica di Viadana. Invitiamo l’Amministrazione comunale ad ottemperare al Decreto Ministeriale n. 200 del 29/9/2016, che prevede un iter di informazione e coinvolgimento per la popolazione locale e tutte le realtà interessate. Ricordiamo che è necessario che tale iter si svolga per tempo al fine di consentire agli interessati di poter fare le proprie osservazioni entro i termini di legge”.
Ros Pis